Daimler Truck AG e Linde insieme per un rifornimento di idrogeno più semplice
Il futuro del trasporto pesante è a idrogeno. Sono in molti a sostenerlo e, così, diverse realtà produttive si stanno impegnando nella ricerca e nello sviluppo delle celle a combustibile.
È il caso di Daimler Truck AG e Linde, azienda conosciuta come produttore di carrelli elevatori e di macchinari per il deposito, che hanno siglato un accordo per sviluppare congiuntamente la nuova generazione di tecnologie per il rifornimento di idrogeno liquido dei truck, così da renderlo più pratico.
La cooperazione si concentrerà su un nuovo processo per il rifornimento di idrogeno liquido (‘subcooled’ liquid hydrogen, ‘tecnologia sLH2’) che consente di ottenere una maggiore densità di accumulo, e dunque maggiore autonomia, rifornimenti più rapidi e maggiore efficienza energetica.
Il nuovo metodo utilizzerà un livello di pressione più elevato rispetto alla pressione ambientale e una speciale regolazione della temperatura per evitare il cosiddetto effetto ‘boil-off’ e il ‘ritorno di gas’ (gas proveniente dal serbatoio del veicolo che torna nel serbatoio della stazione di servizio) durante il rifornimento e dunque renderà tutto il procedimento molto più semplice.