Sostenibilità: Fondazione 3M lancia un appello al Governo
In occasione della presentazione del libro “L’Italia diversa” (Gribaudo Edizioni), Fondazione 3M, promotore dell’iniziativa, lancia un monito al nuovo Governo, partendo proprio dal lavoro di tessitura tra le diverse associazioni ambientaliste, realizzato per la ricerca.
“Orientare la società dell’usa e getta – ha sottolineato il Vice Presidente della Fondazione 3M, Antonio Pinna Berchet – verso un modello dell’usa e riusa è il primo passo nel segno dello sviluppo sostenibile, trasformando una spesa in investimento. I dati parlano chiaro: dal Dopoguerra ad oggi sono stati spesi inutilmente 213 miliardi di euro per danni ambientali quando sarebbero sufficienti 40 miliardi di euro per sistemare il Paese dal punto di vista del rischio idrogeologico”.
Le Associazioni ambientaliste evidenziano l’opportunità di preparare una Carta ambientale da presentare al più presto al Governo, anche in vista dell’EXPO 2015, una sfida da affrontare sulla base di tale positioning comune.
FONDAZIONE 3M con un impegno costante di innovazione e creatività per favorire lo sviluppo sostenibile ha introdotto in Italia, fin dai primi Anni Settanta, il programma 3P – Pollution Prevention Pays – secondo il quale, nel superamento di una visione di semplice rispetto delle normative di legge locali, la sistematica adozione di provvedimenti preventivi secondo i più elevati standard di conoscenza tecnologica, nel corrispondere a principi di sviluppo sostenibile, favorisce l’eccellenza tecnologica, la qualità dei prodotti ed i risultati economici dell’impresa. Il risultato più apprezzabile è rappresentato dalla nuova sede della Società a Pioltello (Mi) costruita con i più avanzati criteri di ecosostenibilità tanto da meritare il primo premio dei MIPIM Awards 2011, oltreché il premio all’innovazione amica dell’ambiente di Legambiente. In perfetta aderenza a tali valori la Fondazione 3M, nel periodo nel quale si consumava la tragedia di Seveso, ha favorito l’istituzione sulle colline circostanti lo Stabilimento di Ferrania, a Cairo Montenotte (Sv), della principale oasi di protezione privata in Italia: il Parco dell’Adelasia (di circa 800 ettari), all’interno del quale sono stati sperimentati i primi percorsi natura, successivamente diffusi in numerose oasi ambientali, ed è stata creata una scuola ambientale in ambiente montano. Da allora sono innumerevoli gli interventi della Fondazione 3M per favorire al massimo livello la cultura dello sviluppo sostenibile.