Aereo: con l’inverno forte presenza di Star Alliance sul mercato italiano
Nonostante la decisione di Lufthansa di non operare più da Milano Malpensa, la presenza di Star Alliance sul mercato italiano resta forte. Con il nuovo orario invernale, infatti, i 19 vettori dell’alleanza presenti in Italia sui 27 che complessivamente fanno parte dell’allenza, operano 1.377 frequenze settimanali non stop da 16 aeroporti italiani verso 34 destinazioni di cui 9 intercontinentali, e tramite scalo verso 1.185 destinazioni in 185 paesi. In media, ogni ora del giorno 8 aerei Star Alliance partono o atterrano da uno scalo Italiano. Milano Malpensa si conferma l’aeroporto di riferimento per l’alleanza in Italia con il 31% dei voli complessivamente operati, pari a 423 frequenze settimanali, davanti a Roma Fiumicino (20%), Venezia (11%) e Bologna (8%). Con l’orario invernale 2011-2012 la capacità complessivamente offerta dai vettori Star Alliance che operano in Italia è pari a circa 34,8 milioni di ASK (Available Seat Kilometers/Posti disponibili per km). I vettori Star Alliance che operano da e verso gli scali italiani sono: Aegean Airlines, Air China, Austrian, Brussels Airlines, Continental Airlines, Croatia Airlines, EGYPTAIR, LOT Polish Airlines, Lufthansa, Scandinavian Airlines, Singapore Airlines, Spanair, SWISS, TAM Airlines, TAP Portugal, THAI, Turkish Airlines, United e US Airways.“Nonostante la decisione di Lufthansa Italia di cessare i collegamenti da Milano Malpensa, lo scalo varesino continua a confermarsi l’aeroporto di riferimento per Star Alliance in Italia con una media di circa 60 voli operati ogni giorno dai 15 vettori presenti su questo aeroporto. Con l’imminente entrata di Ethiopian Airlines, non solo saliranno a 20 i vettori Star Alliance che operano direttamente in Italia, ma saremo in grado di offrire ai viaggiatori in partenza dall’Italia una copertura ottimale del continente Nord Africano”, ha sottolineato Luca Graf, presidente di Star Alliance Italia.