Vaccini: appello di Anita e Conftrasporto per mettere a disposizione gli spazi aziendali
Siglato un accordo tra Regione Lombardia, Confindustria, Confapi e la federazione dei medici del lavoro per avviare la campagna vaccinale all’interno delle aziende.
L’apertura nelle aziende sarà possibile appena partirà la fase massiva aperta a tutta la popolazione. Si tratta di un canale parallelo che richiederà spazi adeguati e molti vaccini.
Alla campagna ha aderito l’associazione Anita che ha invitato le proprie imprese associate a mettere a disposizione gli spazi aziendali per arricchire la rete dei luoghi in cui è possibile svolgere le pratiche vaccinali.
“L’iniziativa porterebbe un grande beneficio alla collettività dal punto di vista della ripresa del sistema economico del Paese, e per questo la nostra associazione ha aderito con grande interesse”.
Anche Fai Conftrasporto si unisce all’appello
Alla richiesta si è unita anche Fai Conftrasporto, Federazione degli Autotrasportatori Italiani.
“Il concorso tra pubblico e privato è indispensabile per consentire di raggiungere una copertura più ampia possibile in tempi brevi, anche in riferimento del ruolo indispensabile che gli operatori del trasporto ricoprono, soprattutto in questo momento”, ha detto il presidente di Fai-Conftrasporto Paolo Uggè.
“Il coinvolgimento delle imprese dell’autotrasporto nel piano vaccinale è di vitale importanza, perciò chiediamo al Governo e alle Regioni di dare la possibilità alle imprese di attivarsi con un medico del lavoro o per altri meccanismi concordati con le strutture sanitarie locali per effettuare le vaccinazioni direttamente nelle sedi delle imprese, una volta che ci saranno dosi a disposizione”.