Covid-19: le nuove regole per gli spostamenti e le misure a supporto della famiglia
Con il decreto-legge dello scorso 13 marzo, che fa seguito al Dpcm di Mario Draghi del 2 marzo, sono state introdotte ulteriori misure restrittive per limitare il contagio da Covid-19.
In particolare, come anche comunicato da Anita, dal 15 marzo al 2 aprile 2021 e nella giornata del 6 aprile 2021, in tutte le zone gialle si applicano le disposizioni previste per le zone arancioni, mentre il 3, 4 e 5 aprile 2021 (Sabato Santo, domenica di Pasqua e Lunedì dell’Angelo), su tutto il territorio nazionale (tranne che nelle zone bianche), si applicheranno le restrizioni previste per le zone rosse e dunque per tutto il giorno sarà interdetto qualsiasi spostamento salvo che per motivi autocertificati di salute, lavoro, necessità. In queste date sarà comunque consentito uno spostamento al giorno tra le 5.00 e le 22.00 di massimo due persone anche non conviventi (a cui possono aggiungersi i figli minori di 14 anni, le persone con disabilità e i conviventi non autosufficienti).
Decreto-legge 13 marzo: le misure per le famiglie
Le nuove disposizioni includono anche alcune misure a sostegno delle famiglie. Come indicato dal decreto-legge, fino al 30 giugno 2021 il genitore di figlio convivente minore di 16 anni in DAD, quarantena o isolamento fiduciario ha diritto allo smart working (alternativamente all’altro genitore). Nelle ipotesi in cui la prestazione lavorativa non possa essere svolta in smart working, al genitore dipendente con un figlio convivente minore di 14 anni (o con disabilità grave), è riconosciuta in luogo della retribuzione un’indennità pari al 50% della retribuzione stessa.
In caso di figli di età compresa fra 14 e 16 anni, uno dei genitori, alternativamente all’altro, ha diritto, di astenersi dal lavoro senza corresponsione di retribuzione o indennità né riconoscimento di contribuzione figurativa, con divieto di licenziamento e diritto alla conservazione del posto di lavoro.
Ministero della Salute: regioni e zone
Sono inoltre state pubblicate le Ordinanze del Ministro della Salute del 12 e 13 marzo 2021 con cui sono stati aggiornati i livelli di rischio di alcune regioni.
Ecco, da oggi 15 marzo, come sono classificate le regioni:
• area gialla: Calabria, Liguria, Sicilia, Valle d’Aosta;
• area arancione: Abruzzo, Toscana, Provincia Autonoma di Bolzano, Umbria;
• area rossa: Basilicata, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Provincia di Trento, Puglia, e Veneto;
• area bianca: Sardegna
Per tutti i dettagli, sul sito del Governo (qui) è possibile consultare le FAQ aggiornate.