Il porto di Trieste potenzia l’intermodalità: il servizio ferroviario per Norimberga raddoppia
La rete intermodale del porto di Trieste si consolida.
Il servizio che collega il Terminal Samer Seaport dello scalo giuliano e il terminal intermodale Tricon di Norimberga – lungo un corridoio ferroviario di oltre 680 km pensato per garantire la connettività con le aree industriali europee e di consumo di riferimento – raddoppiando infatti le frequenze di circolazione, che passano da 1 a 2 per settimana.
Linea ferroviaria Trieste-Norimberga: cosa cambia?
Fattore chiave di questa crescita è la collaborazione consolidata tra Alpe Adria, società che si occupa dello sviluppo dei servizi di trasporto intermodale del sistema logistico dello scalo giuliano, e DFDS, gruppo danese leader del trasporto Ro-Ro.
Il collegamento mira a definire performance efficienti attraverso un modello di produzione ferroviaria flessibile implementato in cooperazione con Merci Italia Rail, principale impresa ferroviaria nazionale.
Con il servizio infatti, vengono movimentate unità intermodali con merce time-sensitive che, una volta sbarcata a Trieste dalla Turchia, necessitano di arrivare a destino nei tempi più brevi possibili. Prossimo step sarà quello di attirare e gestire sul corridoio volumi di container che sbarcano a Trieste con le mega navi delle principali shipping lines provenienti dal Far East.
Intermodalità al porto di Trieste: il commento di Zeno D’Agostino, presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico
La capacità di soddisfare in tempo le esigenze richieste dalle nuove catene logistiche e di produzione, anche a seguito degli effetti del Covid, sarà dunque la sfida che interesserà sempre di più il porto di Trieste. “Il nostro sistema logistico – D’Agostino – è in grado di rispondere alla domanda, attraverso il costante sviluppo del network intermodale. Con l’aumento della capacità ferroviaria, nel 2025 potremo garantire la movimentazione di quasi tre volte quella attuale grazie al potenziamento dell’impianto ferroviario”.