Pnrr: Confetra fa il punto della situazione e programma le attività 2021
Confetra fa il punto sull’attuazione del Pnrr. Il Presidente Guido Nicolini ha spiegato che l’associazione ha inviato al ministro le designazioni per i Tavoli tecnici attuativi. Assiterminal, Assologistica, Federagenti e Fedepiloti per il Tavolo Porti e Mare, Assoferr, Fercargo, Assologistica e UIR per quello su infrastrutture ferroviarie e intermodalità, Fedespedi seguirà Digitalizzazione e Semplificazioni.
Giuseppe Catalano, Responsabile della Struttura Tecnica di Missione del Ministero ha rappresentato alla Giunta Confederale i prossimi step della fase realizzativa della Missione 3 del PNRR, soffermandosi in particolare sulle misure volte a sostenere la transizione digitale e green della logistica italiana.
Via alla programmazione delle attività 2021
È stato il DG Ivano Russo ad illustrare le principali iniziative di qui all’estate: “Insediamo oggi una Task Force Infrastrutture che avrà il compito di monitorare lo stato di avanzamento delle principali opere strumentali al decollo del trasporto merci, stiamo completando un Position Paper sulla storia delle politiche industriali per il Settore ed un Instant book sul tema dell’Ex Works. A giorni lanceremo un Progetto speciale di comunicazione ed animazione attorno ai temi ed agli obiettivi della Missione Mobilità del PNRR. Il 5 luglio saremo con Assoferr a Pietrarsa ed il 12 e 13 agli Stati Generali della Logistica meridionale promossi da Confetra Mezzogiorno. Infine, in collaborazione con IPSOS e SOS-Logistica, si sta lavorando ad un grande evento su sostenibilità, percezioni dell’opinione pubblica e contributo che la Logistica può offrire al Green New DEAL europeo”.
“Le nostre attività di advocacy, dai controlli radiometrici al ristoro per i concessionari terminalisti portuali passando per la ripresa del Tavolo al MIMS per il rilancio del Cargo Aereo, non arretrano di un millimetro – ha concluso Russo – ma in questa fase storica tutti dobbiamo fare uno sforzo in più per offrire a Governo e Parlamento un contributo strategico e di vision che vada oltre il solito elenco di nodi irrisolti. Continueremo ad aggredirli tutti, sia chiaro, ma questo è il momento che il nostro quotidiano lavoro di rappresentanza si ponga l’obiettivo di contribuire con autorevolezza al ridisegno economico produttivo del Paese. Quel salto di qualità, che invochiamo per la politica, continuiamo intanto a farlo noi lanciando una ricca serie di attività di monitoraggio, studio, ricerca, comunicazione e animazione indispensabili a dare struttura e robustezza alle nostre analisi ed alle nostre richieste verso le istituzioni”.