Interporto di Bologna, asse di ferro con la Baviera

Continua il percorso di internazionalizzazione dell’Interporto di Bologna. Sulla scia degli accordi di successo con i partner europei (ultimo in ordine di tempo quello  con le ferrovie lituane), il centro emiliano ha ora siglato un’intesa strategica con la società tedesca Bayernhafen.

L’accordo è stato stipulato in data 11 settembre. Bayernhafen Gruppe è una società di logistica che in Germania gestisce 6 terminal intermodali localizzati in distretti strategici della Baviera (Bamberg, Aschaffenburg, Regensburg, Passau, Nurnberg, Roth), area produttiva con la quale l’Emilia Romagna ha un consistente interscambio commerciale.  Obiettivo dell’accordo è di influenzare le scelte logistiche dei sistemi industriali tedeschi e italiani, spingendo il mercato ad utilizzare maggiormente il trasporto intermodale, valorizzando le potenzialità presenti negli interporti.

“Di fronte alla staticità del mercato”, spiega una nota dell’Interporto, “ed alla riconfigurazione logistica che sarà determinata dalla traiettoria di uscita dalla crisi, è evidente la necessità, da parte dell’Interporto di Bologna, di costruire, anche in rapporto con operatori internazionali, nuove opportunità di traffico ferroviario altrimenti destinate al tutto gomma, con gli impatti ambientali ormai a tutti noti”.