Marche, traffico pesante deviato sull’autostrada
Come ogni estate, anche quest’anno il traffico pesante in transito nelle Marche sarà deviato dalla statale adriatica sulla linea autostradale. E l’80% del costo dei pedaggi sarà coperto dalla regione, mentre il restante 20% sarà a carico degli autotrasportatori. La giunta regionale delle Marche ha approvato l’atto con il quale viene disciplinata la consueta deviazione dei tir. Il provvedimento riguarda i veicoli di peso superiore alle 75 tonnellate, dalla statale adriatica all’autostrada A 14 nel periodo estivo e nelle ore notturne, dalle 19 alle 5. Un provvedimento con il quale vengono anche recepiti gli accordi con il ministero dei Trasporti e con la Società Autostrade e approvato lo schema di convenzione con i 23 Comuni costieri interessati. Per rendere operativo il dirottamento, che durerà fino al 7 settembre 2008, si attende ora la firma sull’accordo con il ministero dei Trasporti di alcune associazioni degli autotrasportatori.
Alla Regione Marche spetterà un onere finanziario pari all’80% del pagamento dei pedaggi mentre gli autotrasportatori, obbligati ad avere il Telepass, si accolleranno il restante 20%. Per questo impegno finanziario la Regione ha stanziato una somma di 375 mila euro, calcolata in base ai costi dell’anno precedente, che servirà al rimborso dei pedaggi anticipati dagli autotrasportatori. Alla quota di spettanza regionale, i 23 Comuni, Gabicce, Pesaro, Fano, Mondolfo, Senigallia, Montemarciano, Falconara Marittima, Ancona, Osimo, Loreto, Porto Recanati, Potenza Picena, Civitanova Marche, Porto Sant’Elpidio, Porto San Giorgio, Fermo, Altidona, Pedaso, Campofilone, Massignano, Cupramarittima, Grottamare, San Benedetto del Tronto, contribuiranno per il 25% in base ad un riparto che tiene conto della popolazione residente e di un coefficiente chilometrico calcolato sui tratti della Statale Adriatica interni al centro abitato.
La convenzione con la Società Autostrade riguarda anche la regione Abruzzo, perché il tratto autostradale interessato è quello che va da Pesaro a Vasto. La stessa Società Autostrade si è impegnata a fornire alle regioni un servizio di elaborazione dei dati relativi ai transiti avvenuti con il sistema Telepass.