Colaninno: proroga degli incentivi o rischiamo
Il governo proroghi gli aiuti o il settore rischia grosso. E’ l’allarme lanciato dal presidente Piaggio Roberto Colaninno, che fa eco all’intervento parallelo del patron della Fiat Sergio Marchionne. Entrambi i manager sono convinti che uno stop degli incentivi governativi avrebbe conseguenze disastrose sulla filiera.
A cominciare dai rischi occupazionali. Senza una proroga “almeno per tutto il 2010 almeno”, spiega Colaninno, tanto il settore delle moto quanto quello delle auto “ripiomberebbero in una fase negativa”. Spiega il presidente di Piaggio: “o chiudiamo le fabbriche, le riduciamo, o il governo deve continuare queste strategie per garantire un potenziale di occupazione fondamentale per far ripartire i consumi”.
Considerazioni analoghe a quelle dell’Ad di Fiat Sergio Marchionne che, dallo Iaa di Francoforte, aveva parlato di “effetti disastrosi” per l’occupazione nel caso in cui non venissero prorogati gli ecoincentivi, così come indicati dal decreto legge “Incentivi” per tutto il 2009.
Quello degli incentivi alla rottamazione e all’acquisto di mezzi ecologici, prosegue Colaninno, “è uno strumento necessario e politicamente giusto: la crisi obbliga a un suo mantenimento ad almeno tutto il 2010. Sono d’accordo con Marchionne sull’importanza degli incentivi per l’economia e l’industria automobilistica”.