Pnrr e fondo complementare: 143 milioni per i porti toscani
Saranno più di 140 i milioni per i porti toscani.
È quanto è stato deciso a seguito della Conferenza Stato-Regioni che si è occupata della ripartizione del fondo complementare del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per il settore portuale. Ai porti di Marina di Carrara, Livorno, Portoferraio e Piombino andranno, per la precisione, 143 milioni.
Pnrr: gli interventi sui porti toscani
Nel dettaglio gli interventi riguarderanno la realizzazione di alcune previsioni del Waterfront del porto di Marina di Carrara, per un totale di 10,15 milioni di euro. A Livorno sono due gli interventi previsti. Il primo riguarda la fornitura di energia elettrica da banchina per le navi tipo portacontainer a banchina presso la Darsena Toscana e la Darsena Europa, con un intervento da 16 milioni di euro. Il secondo prevede la fornitura di energia elettrica da banchina per le navi da crociera e di tipo Roro Pax presso l’area passeggeri per un importo di 29,5 milioni di euro. Anche a Portoferraio l’intervento comporterà la fornitura di energia elettrica da banchina per le navi tipo crociera e Roro Pax a banchina presso l’area passeggeri, con un investimento di 16 milioni di euro. L’intervento economicamente più consistente, pari a 71 milioni di euro, è in programma a Piombino dove (con uno stanziamento di 55 milioni di euro) è stata interamente finanziata la nuova strada di accesso al porto e con 16 milioni la fornitura di energia elettrica per le navi in banchina. Tutti i finanziamenti saranno erogati all’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale, che li gestirà.