22-12 – Camionisti minacciano la polizia (Ticino News)
Anche minacce di morte da parte di un camionista fermato a causa della nevicata in alta Leventina
La neve può giocare brutti scherzi ai nervi della gente. Quanto comunicato dalla polizia però fa riflettere sullo stato d\’animo con il quale alcuni camionisti circolano sulle strade.
Il tratto auostradale in direzione nord dell\’alta Leventina è stato chiuso ieri al traffico pesante. Come riferisce il comunicato della polizia \”grazie a questa misura, purtroppo mal condivisa dagli autostraspotatori, è stato possibile scongiurare i ricorrenti disagi dati dai veicoli pesanti messi di traverso sulla carreggiata\”.
Misura che viene definita \”mal condivisa\” ma che in realtà ha portato a situazioni di tensione tra gli autotrasportatori e la polizia. Infatti, come si legge ancora nel comunicato \”purtroppo sono pure state numerose le minacce di alcuni camionisti (fra cui una di morte giunta alla centrale di Camorino), a testimonianza dell\’insofferenza nei confronti della decisione presa per agevolare il traffico leggero\”.
Poco tolleranti verso le decisioni di polizia, numerosi camionisti, ma anche veicoli leggeri, non sono certo esenti da pecche: \”le pattuglie hanno pure avuto modo di constatare nuovamente come numerosi automobilisti e camionisti non hanno ancora montato gli pneumatici invernali e neppure sono in possesso di catene per la neve\” continua il comunicato.
La polizia ricorda che: \”chi rimane fermo sulle strade innevate con l\’auto accessoriata in modo inadeguato (per esempio dotata degli pneumatici estivi) e di conseguenza blocca la libera circolazione del traffico, può trovarsi a rispondere d\’infrazione alle regole di base della circolazione stradale (LCStr art 26 norma fondamentale). Pertanto si rinnova l\’invito di equipaggiare i veicoli in maniera adeguata\”.