Focus Anfia: i dati del mercato auto a settembre
A settembre 2021 in Italia sono state immatricolate 105.182 nuove autovetture, in calo del 32,7% rispetto a quelle di settembre 2020. Nei primi nove mesi del 2021, le immatricolazioni sono aumentate del 20,6% rispetto allo stesso mese del 2020, in cui, a causa delle misure restrittive di contrasto alla diffusione della pandemia, si era assistito a un forte calo delle vendite. Confrontando i dati con il 2019, però, il periodo gennaio-settembre 2021 risulta in calo del 20,6%. Questi, in sintesi, i numeri del mercato dell’auto nel nostro Paese per il mese di settembre e i primi nove mesi dell’anno in base alle elaborazioni Anfia.
Continua la crescita delle alimentazioni alternative
Per quanto riguarda le tipologie di alimentazione, le autovetture diesel, in calo del 60,7%, rappresentano il 18,8% del mercato del mese di settembre e il 23% nei primi nove mesi del 2021 (era il 34,6% nello stesso periodo del 2020). Da inizio anno, le autovetture diesel sono quelle che hanno visto maggiormente calare la propria quota di mercato, con una riduzione delle immatricolazioni del 19,5%.
In calo anche il mercato di autovetture a benzina, che ha registrato a settembre un calo del 48,7%, attestandosi su un 25,2% di quota a settembre e -7,8% nei primi nove mesi, con il 30,8% di quota (10 punti percentuali in meno di gennaio-settembre 2020).
Al contrario, le immatricolazioni delle autovetture ad alimentazione alternativa rappresentano il 56% del mercato di settembre 2021 e il 46,1% nei primi nove mesi, in crescita dell’8,2% nel mese e del 121,9% da inizio anno. Le autovetture elettrificate rappresentano il 44,6% del mercato di settembre e il 36,8% nei primi nove mesi. Tra queste, le ibride non ricaricabili aumentano del 2% a settembre e raggiungono il 31% di quota, mentre crescono del 162% nel cumulato, con una quota del 28,2%. Le ricaricabili, in crescita del 102,2%, raggiungono il 13,5% di quota a settembre e dell’8,6% nei primi nove mesi (le ibride plug-in il 5,4% nel mese e il 4,6% nel cumulato e le elettriche l’8,1% nel mese ed il 4% nel cumulato). Infine, le autovetture a gas rappresentano l’11,5% del mercato di settembre 2021 e il 9,3% dei primi nove mesi e, tra queste, le vetture Gpl hanno una quota di mercato del 9,4% nel mese e del 7 % nel cumulato e quelle a metano del 2,1%, nel mese e del 2,3% nei primi nove mesi. Le vendite di vetture Gpl calano nel mese (-16,8%), e crescono da inizio anno (+28,6%), mentre quelle a metano si riducono, a settembre, del 38,1%, e, nel cumulato, aumentano del 13,7%.
Gli altri mercati europei
Per quanto riguarda i dati dei principali mercati europei, in Gran Bretagna le immatricolazioni di auto a settembre sono state 215.312, in calo del 34,4% rispetto a settembre 2020; in Germania le immatricolazioni sono state 196.972, -25,7%; la Francia ha registrato 133.835 immatricolazioni, -20,5% rispetto a settembre 2020; infine in Spagna 59.641 immatricolazioni, -15,7% rispetto a settembre 2020.
A settembre 2021 la Spagna è il mercato con la minor quota di autovetture ricaricabili nei 5 major market, mentre in Germania la loro quota è quasi del 29% del totale. Il Regno Unito è il mercato con la più bassa quota di autovetture diesel, al 7,4%, mentre l’Italia è il paese con la quota più alta, 18,8% (che però rappresenta un valore inferiore di 13 punti percentuali rispetto a quello registrato a settembre 2020).