SITA e Aeroporto di Palermo insieme per ridurre le emissioni di decollo e atterraggio
SITA, fornitore IT leader mondiale per il settore del trasporto aereo, e l’aeroporto “Falcone Borsellino” di Palermo hanno annunciato una nuova partnership per testare, per un periodo iniziale di 4 mesi, il SITA Emission Manager. Si tratta di una soluzione che mira ad aiutare l’aeroporto a monitorare e a ridurre significativamente le emissioni indirette (anche dette di “Scope 3”) sia durante i cicli di atterraggio e decollo degli aerei, sia ottimizzando il tempo di turn-around degli aerei e dei veicoli di terra, sfruttando la piattaforma SITA Airport Management, che consente il perfezionamento delle operazioni dello scalo. L’aeroporto palermitano sarà il primo scalo a livello europeo a sperimentare questa soluzione per il monitoraggio delle emissioni.
Secondo uno studio scientifico, più del 97% delle emissioni annue locali in un aeroporto derivano proprio dalla partenza e dall’arrivo dei voli aerei. Le emissioni ‘Scope 3’ rappresentano la più grande fonte di gas serra per la maggior parte delle aziende che non controllano direttamente perché legate alla catena di valore, pertanto, sono la tipologia più impegnativa da quantificare, segnalare e affrontare.
La soluzione sviluppata da SITA, per far fronte alle crescenti sfide del settore, integrerà vari insiemi di dati sulle emissioni, per aiutare l’aeroporto a prendere decisioni consapevoli per gestire con una maggiore efficienza il “turn-around” dei velivoli nonchè le operazioni di piazzale e ridurre le emissioni di gas serra.
“Ci impegniamo a lavorare con i nostri clienti e l’intera comunità dell’aviazione per rendere il nostro settore più sostenibile aiutandoli nel loro viaggio verso la decarbonizzazione delle operazioni – ha commentato Sergio Colella, presidente SITA per l’Europa -. Con il nostro portafoglio di soluzioni per compagnie aeree e aeroporti sempre in crescita, possiamo influenzare immediatamente la riduzione delle emissioni di carbonio e aiutare il settore ad affrontare la sfida delle emissioni Scope 3. Siamo lieti di continuare la nostra collaborazione con l’Aeroporto di Palermo, che è il primo scalo a sperimentare questa nuova capacità di gestione delle emissioni.”
E Giovanni Scalia, amministratore delegato dell’aeroporto di Palermo, ha aggiunto: “L’ambiente e lo sviluppo ecosostenibile dell’aeroporto sono per noi due temi molto importanti che intendiamo perseguire con una serie di interventi. La parola chiave qui è ‘sostenibilità‘ e l’obiettivo è la riduzione delle nostre emissioni di carbonio e il raggiungimento del ‘net zero’ entro il 2050 secondo la risoluzione che abbiamo firmato alla ventinovesima Assemblea e Congresso annuale di ACI EUROPE a Cipro. Siamo entusiasti di lavorare con SITA per migliorare la nostra raccolta di dati sulle emissioni e consentirci di prendere decisioni di ottimizzazione più aggiornate e immediate”.