Patenti A e B: nuove modalità per l’esame di teoria
Modificate le modalità della prova di verifica per il conseguimento delle patenti di categoria A1, A2, A, e di categoria B1, B e BE.
La nuova disciplina, contenuta in un decreto del MIMS pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 9 dicembre 2021, prevede che l’esame teorico per il conseguimento delle patenti in questione consisterà in trenta affermazioni (e non più quaranta), per ciascuna delle quali il candidato dovrà, come di consueto, barrare la lettera “V” o “F”, a seconda che consideri la predetta affermazione rispettivamente vera o falsa.
La prova avrà durata di venti minuti (e non più trenta) e si intenderà superata se il numero di risposte errate non sarà superiore a tre (e non più quattro).
Nulla è innovato quanto al database, che resta quello attualmente in uso.
Le nuove disposizioni sono applicabili a decorrere dal 20 dicembre 2021. Pertanto, da questa data i candidati al conseguimento di una patente di guida di categoria A1, A2, A, B1, B o BE, a sosterranno l’esame di teoria con le nuove modalità.
Tali modalità si applicheranno anche ai candidati con certificazione DSA, per i quali tuttavia restano confermati gli strumenti compensativi: quaranta minuti e file audio.