Aeroporto di Comiso: chiusura del 2021 con dati di traffico in crescita
Il 2021 si avvia alla chiusura nel segno di una forte ripresa per l’aeroporto di Comiso, che negli ultimi mesi ha registrato un incremento significativo dei dati di traffico non solo rispetto al 2020 ma anche rispetto al 2019, quindi considerando i flussi pre-pandemia.
Il numero di passeggeri transitato presso lo scalo siciliano – sottolinea il management – già a partire dallo scorso mese di settembre è stato superiore rispetto al dato rilevato nel 2019 e questo trend positivo si è mantenuto anche nei mesi successivi. In particolare a settembre si è registrato un aumento del 6,6% dei passeggeri rispetto al 2019 e del 133% rispetto al 2020; a ottobre si è registrato un aumento del 7,1% dei passeggeri rispetto al 2019 e del 161% rispetto al 2020; a novembre si è registrato un aumento del 13,7% dei passeggeri rispetto al 2019 e dell’828% rispetto al 2020.
Anche le previsioni riguardo il mese di dicembre lasciano intravedere un ampio margine di miglioramento rispetto al 2019, fino a raggiungere un incremento di quasi il 50%.
Inoltre le percentuali di riempimento medio negli ultimi mesi del 2021 si sono sempre mantenute oltre il 75%, superando a ottobre l’80%.
“In un anno di grande sofferenza per tutto il comparto aeroportuale a livello globale, lo scalo di Comiso ha continuato a dimostrare la sua importanza strategica e le sue potenzialità di sviluppo – commentano il presidente e l’amministratore delegato di Soaco, società di gestione dell’aeroporto di Comiso, Giuseppe Mistretta e Rosario Dibennardo –. Non possiamo non ricordare che, oltre alle conseguenze della pandemia, quest’anno abbiamo subito le conseguenze della sospensione dei voli Alitalia, che a Comiso garantiva la continuità territoriale: resta prioritaria per il nostro aeroporto l’urgenza di ripristinare la continuità attraverso un nuovo bando nel 2022. Nonostante questo, stiamo continuando a garantire la regolarità dei collegamenti con Roma e Milano a tutti i passeggeri del sud est siciliano, oltre a incrementare le rotte già nella stagione invernale e ancor di più nella programmazione della stagione estiva. L’anno prossimo sarà un anno cruciale per il nostro futuro, sia per l’apertura dell’ufficio merci che il Comune si è impegnato a realizzare in pochi mesi, sia per il miglioramento dei collegamenti tra lo scalo e il territorio attraverso il sistema del trasporto pubblico locale, sia soprattutto per la prosecuzione del lavoro finalizzato alla creazione della rete aeroportuale con l’aeroporto di Catania per fondare quello che immaginiamo come un vero e proprio hub del Mediterraneo”.