Logistica: Amazon apre un nuovo centro ad Ardea (Roma)
Amazon ha annunciato l’apertura di un nuovo centro di distribuzione ad Ardea, città metropolitana di Roma. Il nuovo centro sarà operativo entro la prossima primavera e integrerà sistemi di risparmio energetico riducendo l’impronta ambientale. Nell’ambito dell’impegno a raggiungere la carbon neutrality entro il 2040, il nuovo centro è stato progettato con massima attenzione al risparmio energetico con l’obiettivo di conseguire la certificazione BREEAM (Building Research Establishment Environmental Assessment Method) con la valutazione “Excellent”.
Il nuovo sito permetterà ad Amazon di creare, entro tre anni dall’apertura, oltre 200 posti di lavoro a tempo indeterminato, che si andranno ad aggiungere agli oltre 13.000 già creati dell’azienda nel Paese. L’investimento a sostegno del lancio del nuovo centro si aggiungerà agli oltre 8,7 miliardi di euro già investiti da Amazon in Italia dal suo arrivo nel 2010.
La settima struttura aperta da Amazon nel Lazio
L’impianto di riscaldamento, la ventilazione e l’aria condizionata degli ambienti saranno gestiti da un sistema intelligente per l’utilizzo e la manutenzione dell’immobile (BMS – Building Management System) in grado di offrire agli operatori di magazzino un ambiente di lavoro confortevole e, allo stesso tempo, capace di ridurre i consumi energetici superflui. L’edificio sarà inoltre dotato di pannelli solari e i dipendenti potranno usufruire di postazioni di ricarica per veicoli elettrici e depositi per biciclette.
Il sito di Ardea sarà il terzo centro di distribuzione e la settima struttura aperta da Amazon nel Lazio, regione in cui l’azienda ha già creato 2.700 posti di lavoro a tempo indeterminato. L’azienda, infatti, ha già aperto un centro di distribuzione urbano Amazon Fresh a Roma, due centri di distribuzione a Colleferro (RM) e a Passo Corese (RI) e tre depositi di smistamento situati a Pomezia (RM), Roma Settecamini e Roma Magliana.
Il Lazio è tra le prime cinque regioni per PMI che vendono su Amazon che hanno registrato più vendite all’estero, per un totale di oltre 50 milioni di euro nel 2020. La regione si posiziona inoltre al terzo posto nella classifica delle regioni con più imprese che utilizzano Amazon per vendere i propri prodotti (oltre 1.750).