Intermodalità, Gts Rail investe 30mln: 5 locomotive Alstom e 100 carri ferroviari Walbo
La mancanza di autisti di mezzi pesanti e l’impennata del costo del petrolio stanno spingendo sempre di più le aziende a rivedere la propria posizione logistica di lungo termine.
Gts Rail, operatore intermodale ferroviario, lavora sempre di più all’integrazione tra ferrovia e intermodalità con un nuovo approccio alla sostenibilità che ha portato l’azienda a investire 30 milioni in 5 locomotive 494 Alstom con ultimo miglio che usciranno dallo stabilimento di Vado Ligure e in consegna a partire da maggio 2022 con relativo contratto di manutenzione per 10 anni, e 100 carri ferroviari da 90’ dalla Walbo la cui consegna inizierà dal prossimo luglio.
Il risultato, supportato anche dall’operazione di apertura del capitale al fondo infrastrutturale Marguerite, avvenuta nel settembre 2021 per una quota del 25% (la famiglia Muciaccia 75%), è accompagnato da un aumento di capitale che consentirà investimenti per 150 milioni nei prossimi 5 anni. Inoltre, l’azienda punta alla quotazione in Borsa nel 2027.