Stellantis: a Torino il centro ingegneristico internazionale per l’elettrico
Torino, si sa, è già una città storicamente importante per l’automotive. Ma il capoluogo piemontese è pronto ad essere ancora più centrale nel settore grazie ai nuovi piani di Stellantis.
In un recente incontro con le istituzioni locali (Regione Piemonte, il Comune di Torino e l’Unione Industriali Torino), infatti, i vertici del Gruppo hanno ribadito il ruolo strategico della città sia come luogo di produzione dei marchi italiani della galassia sia come centro di competenza ingegneristico internazionale per l’elettrificazione.
Stellantis: l’impegno in Italia
Nell’attuale contesto di crisi multiple in cui si sta cimentando l’industria automobilistica, l’amministratore delegato, Carlos Tavares, ha sottolineato le sfide che Stellantis deve affrontare per garantire la sostenibilità delle sue operazioni e la necessità di sfidare lo status quo. Il miglioramento delle performance del Gruppo richiede, stando alle dichiarazioni di Tavares, un impegno congiunto di tutti gli stakeholder, Regione Piemonte, Città di Torino, parti sociali italiane e fornitori ad adottare lo “spirito vincente” e cogliere le opportunità fornite dal piano strategico “Dare Forward 2030”.
Stellantis è fortemente impegnata in Italia, e più precisamente in Piemonte, e gli investimenti per creare il “Turin Manufacturing District” ne sono un esempio.
La nuova piattaforma elettrificata dedicata a Maserati permetterà di produrre, tra il 2022 e il 2024, le nuove GranTurismo e GranCabrio ma soprattutto la Nuova Quattroporte.
Inoltre, l’attuale ciclo di vita e la futura generazione della Nuova Fiat 500, con l’intera gamma di motori elettrici, avranno Torino come unica casa al servizio del mondo.
Stellantis: Torino polo per l’elettrificazione
La grande opportunità di Torino non è solo quella di essere un polo di produzione di veicoli e il cuore del design di tutti gli iconici marchi italiani di Stellantis, ma anche quello di assumere il ruolo di centro di competenza ingegneristico internazionale per l’elettrificazione che può contare su diversi poli come, ad esempio, il Battery Hub e Lab, il più grande impianto Vehicle-to-Grid al mondo per la ricarica bidirezionale e le Solar Power Production Unit a pannelli solari.
Per questo obiettivo, Stellantis ha iniziato a fornire un importante piano formativo a supporto del processo di transizione in atto con l’obiettivo di riqualificare e migliorare le competenze dei propri dipendenti, proseguendo al contempo la proficua collaborazione con il Politecnico di Torino che ha portato alla creazione di un campus di design e mobilità sostenibile all’interno dell’area di Mirafiori.
Il passaggio all’elettrificazione va visto come un modo per creare le condizioni per esplorare nuovi confini, come il recente annuncio della Gigafactory di Termoli o le nuove idee che Stellantis sta esplorando nel campo dell’economia circolare, che richiederanno ulteriori discussioni per costruire progetti insieme alla Regione Piemonte e al Comune di Torino.