Kristall Montero 3: la forza delle bolle
Arriva l’inverno, e Fulda lancia il nuovo pneumatico che sfrutta… le bolle. Il marchio tedesco, uno dei principali costruttori di pneumatici nel paese, parte del gruppo Goodyear Dunlop, ha infatti annunciato il lancio del nuovo pneumatico invernale Kristall Montero 3 dotato di numerose nuove tecnologie per la tenuta su neve.
Evoluzione del Kristall Montero 2, un pneumatico che ha ottenuto grande successo e ha convinto gli esperti dell’industria per le ottime prestazioni sul bagnato, il nuovo Montero 3 vanta innanzitutto la “Snow Catcher Technology”: questa tecnologia utilizza la compressione di rotolamento naturale del pneumatico, abbinata a un disegno specifico del battistrada, adatto a intrappolare la neve nell’impronta del battistrada, ai fini di una maggiore aderenza sulle strade innevate.
Mentre la maggior parte dei pneumatici presenta il battistrada con le classiche scanalature a V, il Kristall Montero 3 ha due scanalature direzionali a V rovesciata, che lavorano insieme per evacuare l’acqua e comprimere e intrappolare la neve nel disegno del battistrada attraverso una rete di scanalature interconnesse. La naturale pressione di rotolamento del pneumatico comprime le scanalature quando entrano in contatto con la strada, creando così un’ulteriore forza di compressione che “cattura” virtualmente la neve, conferendo al Fulda Kristall Montero 3 un comportamento e una trazione eccellenti sulla neve.
I pneumatici invernali hanno una fitta lamellatura ma necessitano anche di tasselli del battistrada stabili per garantire un comportamento stabile. La nuova “Bubble Blade Technology” del Kristall Montero 3 (nella foto), crea un meccanismo di interconnessione tra le lamelle, limitando in tal modo la deformazione dei tasselli del battistrada e fornendo un’elevata stabilità di comportamento. Il nuovo ritrovato Fulda presenta inoltre la “Low Temperature Compound Technology”, una tecnologia di mescole a bassa temperatura, che conferisce due grossi vantaggi a livello tecnologico: un nuovo polimero che offre una bassa rigidità alle basse temperature e un’avanzata tecnologia della silice, che migliora le prestazioni sul bagnato senza penalizzare le prestazioni sull’asciutto.