ACI Europe, a febbraio migliorano i dati passeggeri, bene le merci
Migliorano a febbraio i dati passeggeri sugli aeroporti europei, anche se mostrano ancora risultati inferiori rispetto ai livelli pre pandemia. Secondo i dati di ACI Europe, il consiglio degli aeroporti europei, a febbraio i passeggeri registrano un calo del 39% rispetto a febbraio 2019, segnando una ripresa rispetto al -45,7% di gennaio. “La ripresa dei passeggeri a febbraio riflette il rallentamento delle misure anti Covid decise dagli Stati dopo l’ondata di dicembre e gennaio, con la maggior parte delle restrizioni in Europa tolte a febbraio“, ha commentato Olivier Jankovec, direttore generale di ACI Europe.
Gli aeroporti dei Paesi Ue hanno registrato un calo del 42,4% (a gennaio era stato del -51,1%), con un forte calo per gli scali di Slovenia (-63.9%), Germania (-59.6%), Svezia (-59%), Finlandia (-57.5%) e Repubblica Ceca (-55.4%) mentre per quelli dei Paesi non Ue la diminuzione è stata del 20.6% contro il -23,8% di gennaio. Alcuni Paesi hanno riportato un incremento, come l’Uzbekistan (+52,7%), l’Albania (+21.9%) e il Kosovo (+13%) mentre quelli di Turchia e Georgia hanno riportato rispettivamente una diminuzione del 27,3% e del 29%.
Per quanto riguarda invece le merci, a febbraio si è registrato un incremento del 10,6%, in deciso rialzo rispetto al -8,6% di gennaio.