UNASCA-Voi Technology: un progetto per facilitare la convivenza fra automobilisti e conducenti di monopattini
Lo sviluppo della mobilità dolce e in sharing è probabilmente il fattore che ha contrassegnato maggiormente la mobilità delle città a seguito della pandemia, in particolare rendendo i monopattini uno dei veicoli più familiari per chi deve spostarsi in ambito urbano. Oltre ai vantaggi in termini di sostenibilità ambientale e riduzione del traffico, la nuova mobilità ha portato però anche nuovi problemi, in particolare legati alla sicurezza e al decoro urbano, tanto che le amministrazioni cittadini sentono sempre più urgente la necessità di prendere dei provvedimenti in merito.
Anche gli utenti percepiscono la convivenza fra automobili e nuovi veicoli di mobilità come un problema da risolvere. E si muove in questa direzione l’accordo firmato da UNASCA e Voi Technology, il primo in Italia fra l’associazione di autoscuole e l’operatore di micromobilità in sharing. Parte integrante dell’accordo è la realizzazione di un modulo aggiuntivo al consueto corso di formazione per il conseguimento della patente. La lettera d’intenti di UNASCA e Voi Technology è volta a realizzare progetti concreti per contribuire a migliorare, in tutta sicurezza, la convivenza fra automobilisti e conducenti di monopattini sulle strade italiane.
“La micro mobilità è ormai una realtà in molte città e si sta estendendo in tutto il Paese – sottolineano il presidente e il segretario Nazionale UNASCA, Antonio Datri ed Emilio Patella –. Nelle autoscuole vogliamo formare i nuovi conducenti sulla ‘convivenza’ delle nuove forme di mobilità e rispetto della vita e libertà di tutti”.
Conoscenza e rispetto tra diversi utenti del traffico urbano
“Il tema del conflitto d’uso dello spazio pubblico è all’origine di molte altre tematiche che vediamo essere sollevate dai media come il parcheggio e il traffico. Il ‘conflitto’ però, si genera solo in mancanza di due importanti condizioni: lo sviluppo di infrastrutture dedicate da un lato, e corsi di formazione adeguati dall’altro – spiega Magdalena Krenek, General Manager Italia di Voi Technology –. Grazie a UNASCA oggi sappiamo che i neopatentati italiani del prossimo futuro conosceranno i monopattini e sapranno come comportarsi. È importante collaborare perché i diversi utenti del traffico urbano abbiano rispetto gli uni degli altri e il rispetto lo si raggiunge attraverso la conoscenza”.
Nel dettaglio il progetto prevede la fornitura da parte di Unasca ad autoscuole selezionate di un “test” da distribuire ai corsisti, che determini la loro conoscenza, previo insegnamento, del veicolo “monopattino” e di dove si può condurre e parcheggiare. I risultati di questi test serviranno per valutare l’efficacia del modulo.
Successivamente, UNASCA fornirà alle oltre 3.000 autoscuole associate su tutto il territorio italiano, un modulo aggiuntivo al consueto corso formativo per ottenere la patente di guida. Potenzialmente, potranno quindi beneficiarne circa 150.000 futuri automobilisti all’anno.
Il modulo, redatto insieme a Voi Technology e tratto da RideLikeVoila, primo corso digitale e gratuito di sicurezza stradale sviluppato internamente dall’azienda, contiene informazioni sulle caratteristiche del veicolo, ammende relative al mancato rispetto del divieto di circolazione e informazioni su come parcheggiare i monopattini.
A seguito della condivisione, sia le autoscuole “pilota” che tutti gli studenti, sosterranno un test per valutare l’efficacia delle informazioni condivise nel documento.