Mobilità sostenibile: dopo i monopattini Dott porta a Palermo anche 500 e-bike
Prosegue l’evoluzione della mobilità nelle nostre città verso forme sempre più sostenibili per l’ambiente e in grado di contribuire al traffico e alla congestione in particolare delle aree centrali. Il boom della sharing mobility è uno dei fenomeni che maggiormente sta caratterizzando il post pandemia, modificando le abitudini degli utenti e anche l’estetica delle città. Continua a crescere il numero di utenti che fanno ricorso a biciclette e monopattini elettrici in sharing per spostarsi in città. E continua a crescere l’offerta degli operatori della sharing mobility su tutto il territorio nazionale.
In questo senso cresce l’impegno di Dott per promuovere la mobilità sostenibile a Palermo: dopo 500 monopattini introdotti a marzo 2021, l’azienda porta ora in città 500 biciclette elettriche in condivisione, che verranno inserite gradualmente in flotta. Da oggi, i palermitani potranno accedere ai due servizi indistintamente, attraverso un’unica app, a seconda delle loro esigenze e abitudini.
Le azzurre e-bike di Dott hanno una struttura particolarmente solida e sono dotate di luci, riflettori e cestino, caratteristiche che ne accrescono il livello di sicurezza su strada e che le rendono mezzi affidabili, adatti a tutta la famiglia. Caratteristiche che, insieme all’efficienza operativa e alla proposta tariffaria intercambiabile tra monopattini e biciclette, hanno permesso all’azienda di aggiudicarsi il bando pubblico indetto dal Comune.
“Siamo felici di continuare il nostro piano di espansione a Palermo, portando per la prima volta in Sicilia le nostre biciclette elettriche – commenta Vittorio Gattari, Public Policy Manager di Dott Italia -. Siamo sicuri che verranno accolte dai palermitani, così come dai tanti turisti, con lo stesso entusiasmo ottenuto dai monopattini. Anzi, la nostra esperienza in altre città, ci insegna che proprio l’introduzione delle e-bike, in un’ottica di intermodalità con i monopattini, ha fatto ancor più da leva all’adozione dei nostri servizi in sharing. Con la loro introduzione, i noleggi sono cresciuti dell’85% e gli utenti dell’80%. Auspichiamo lo stesso successo a Palermo, per contribuire alla diminuzione del traffico e dell’inquinamento cittadino”.
L’impatto ambientale è un fattore di primaria importanza per Dott: biciclette e monopattini sono, infatti, ricaricati con energia prodotta da fonti rinnovabili certificate e sono costituiti al 90% da materiali completamente riciclabili. In quanto dotati di batterie estraibili, per ricaricare i mezzi è sufficiente sostituire sul posto la batteria, anziché muoverli da e per il magazzino, garantendo una maggior disponibilità della flotta su strada.
Come noleggiare le biciclette elettriche
Così come per i monopattini, il servizio coprirà l’intera area urbana di Palermo e sarà disponibile nella formula a flusso libero, quindi senza stazioni prestabilite, permettendo così l’apertura e la chiusura del noleggio in qualsiasi punto della città. Solo in alcune zone specifiche della città, il parcheggio dei mezzi sarà autorizzato esclusivamente in aree di sosta dedicate, così da rispettare l’ordine pubblico e non creare difficoltà ai diversi utenti della strada. Inoltre, per verificare il corretto parcheggio, al termine del viaggio verrà richiesto di caricare una foto sull’app.
Per poter utilizzare il servizio, è necessario scaricare l’app Dott sul proprio smartphone (Appstore e Playstore) e registrare un profilo utente personale. Il servizio è rivolto soltanto a utenti maggiorenni.
Sia le biciclette che i monopattini sono dotati di rilevamento satellitare che previene i furti e allo stesso tempo controlla automaticamente la velocità del mezzo, che per legge non può superare i 25 km/h per le bici e i 20 km/h per i monopattini. In questo modo si inibisce anche il termine del noleggio nelle zone in cui il parcheggio è vietato.
Prima che un utente si metta alla guida, inoltre, l’app Dott gli ricorda di usare le piste ciclabili, di non salire sui marciapiedi e di parcheggiare correttamente il mezzo, avendo così ben chiare tutte le regole generali e locali che deve rispettare.