30 mila visitatori, 200 espositori, 300 barche: i numeri del Salone Nautico Venezia 2022
Oltre 30mila visitatori, nove giorni scanditi da oltre 50 eventi culturali e di approfondimento tra convegni e talk show – la maggior parte dei quali dedicati al tema della sostenibilità, alla salute del mare e alle nuove propulsioni elettriche e ibride – 300 barche, di cui 240 in acqua, per una lunghezza totale di 2,7 chilometri, 200 espositori, oltre 2000 operatori, 500 personale staff, 402 giornalisti accreditati: questi i numeri che hanno caratterizzato l’edizione 2022 del Salone Nautico con cui Venezia ripropone il suo ruolo di capitale del mare in una chiave sempre più sostenibile.
La nautica da diporto ne esce più forte e, da ospite della Serenissima, ha mostrato la sua immagine migliore: la barca come luogo intimo, isola privata, un posto dove vivere affetti e condividere momenti sereni ma anche dove sperimentare, parlare di futuro, di tecnologia.
Una collaborazione particolare è arrivata dalla Marina Militare Italiana per la straordinaria apertura dell’Arsenale. Il Salone anche quest’anno è stato organizzato secondo un sistema di gestione sostenibile dell’evento per cui ha ricevuto la certificazione ISO 20121: 2013 da parte di RINA Spa.
“È stata un’edizione importante, che consolida l’evento nel calendario fieristico della nautica e che ci spinge a fare ancora meglio per il prossimo anno – commenta Luigi Brugnaro, Sindaco di Venezia e ideatore dell’evento –. È stato un salone molto partecipato e ricco di innovazioni tecnologiche in chiave green. La nautica è uno dei settori che sta performando meglio nel nostro paese e di cui l’Italia vanta un primato mondiale. Il prossimo anno torneremo dal 31 maggio al 4 giugno, negli spazi dell’Arsenale, sempre con la fondamentale collaborazione della Marina Militare, con tante novità. Il Salone Nautico di Venezia continuerà a sviluppare la vocazione rivolta alla sostenibilità: l’interesse di molte aziende che guardano al futuro e al trasporto nautico green, come la E1, aprono nuovi scenari di applicazione su scala industriale della ricerca tecnologica, proprio come avviene in Formula 1 con la produzione delle auto di serie. Arrivederci allora al prossimo anno. Perché qui a Venezia, l’arte navale è finalmente ritornata a casa”.
Al Salone hanno partecipato i tre grandi gruppi italiani, Ferretti Group, Azimut Benetti, Sanlorenzo oltre a Sunseeker, Beneteau. Il marchio Wally ha presentato in anteprima mondiale Wallytender58. Absolute ha creduto in maniera particolare al Salone portando gran parte della sua produzione, così come Sessa, Frauscher con la sua produzione ibrida.
“I segnali dei nostri espositori sono di soddisfazione e anche di sorpresa per la quantità di clienti e di contratti chiusi – sottolinea Alberto Bozzo, il direttore marketing del Salone –. Molti cantieri ci hanno confermato la partecipazione anche al prossimo anno, chiedendo lo stesso posizionamento e più posti barca. Il pubblico arrivato dal nord e dall’est Europa rende questa manifestazione internazionale e il futuro parla di una espansione del Salone”.
Appuntamento per la quarta edizione dal 31 maggio al 4 giugno 2023
Gli eventi sportivi
Il Salone Nautico è stato il palcoscenico per eventi sportivi che si sono svolti nel 30° anniversario della vittoria da parte del Moro di Venezia, testimonial del Salone, della Louis Vuitton Cup che era esposta in una delle Tese, come della regata Salone Nautico Venezia Cup organizzata con la Compagnia della Vela che ha visto alla sua prima edizione la vittoria di Circolo Velico Bibione e del quinto Campionato Italiano Micro Class.
L’arrivo in Arsenale della Voga Posse, un’avventura che ha portato una quindicina di professionisti milanesi a scendere il fiume Po con gli esili “quattro con”.
Poi la E-Regatta dedicata ai mezzi a propulsione elettrica nelle sue diverse prove, organizzata da Assonautica con l’Associazione Motonautica Venezia, alla sua seconda edizione.
Il Salone è stato anche l’occasione per presentare la nuova competizione sportiva E-1, voluta da Alejandro Agag e Robi Basso, che vedrà protagoniste barche a propulsione elettrica monotipo Race Bird, il cui primo equipaggio iscritto è il Venice Racing Team.
Infine, la marineria veneziana è stata protagonista con una tesa dedicata alla cantieristica locale e i tanti cantieri hanno poi presentato le proprie imbarcazioni negli spazi outdoor. Ad arricchire ulterioriormente il programma della manifestazione Nuovo Trionfo, l’associazione dei Gondolieri di Venezia, i corsi per bambini di voga, vela e vela al terzo.