Autocarri e veicoli trainati: mercato in recupero a maggio. Autobus ancora in flessione
Il mercato degli autocarri e dei veicoli trainati torna positivo a maggio, dopo le pesanti flessioni di aprile. Registrato un rialzo a doppia cifra. Si aggrava, invece, la flessione già registrata ad aprile per le immatricolazioni di autobus.
Lo ha comunicato l’Anfia.
Il dettaglio del mercato di maggio 2022
Nel mese sono stati rilasciati 2.440 libretti di circolazione di nuovi autocarri (+10,7% rispetto a maggio 2021) e 1.791 libretti di circolazione di nuovi rimorchi e semirimorchi pesanti, ovvero con ptt superiore a 3.500 kg (+45,4%), suddivisi in 116 rimorchi (-5,7%) e 1.675 semirimorchi (+51%). Nei primi cinque mesi del 2022 si contano 11.079 libretti di circolazione di nuovi autocarri, il 2,2% in meno rispetto ai primi cinque mesi del 2021, e 7.341 libretti di circolazione di nuovi rimorchi e semirimorchi pesanti (+12,2% rispetto a gennaio-maggio 2021), così ripartiti: 549 rimorchi (-9,7%) e 6.792 semirimorchi (+14,4%). Per gli autocarri, nei primi 5 mesi del 2022 tre su quattro delle aree geografiche riportano un segno negativo: -5,8% il Nord-Est, -2,6% il Centro e -2,4% l’area Sud e Isole.
Tornano invece a crescere, seppure lievemente, le immatricolazioni del Nord-Ovest (+1,9%). Per classi di peso, i veicoli sopra le 3,5 e fino a 5 tonnellate registrano la flessione più marcata (-40%), seguiti dai veicoli sopra le 8 e fino a 11,5 tonnellate (-27,7%), dai veicoli sopra le 11,5 e fino a 12 t (-19%) e dal segmento sopra le 6 e fino a 8 tonnellate (-11,4%). Contrazioni un po’ più contenute per il segmento sopra le 12 e sotto le 16 tonnellate (-6,1%) e per i veicoli da 16 tonnellate in su (-1,8%). L’unico segno positivo, come già a gennaio-aprile, è nuovamente riportato dai veicoli sopra le 5 e fino a 6 tonnellate (+74,1%). Gli autocarri rigidi risultano in calo del 6% a gennaio-maggio, mentre i trattori stradali chiudono a +1,3%. Nello stesso periodo, i veicoli da cantiere mantengono un trend positivo (+5,6%), mentre i veicoli stradali calano del 2,9%.
Analizzando il mercato per alimentazione, a gennaio-maggio 2022 la quota di mercato dei veicoli alimentati a gas risulta del 3,6% (era del 7,3% a gennaio-maggio 2021), per un totale di 400 unità, mentre gli autocarri elettrici e ibridi gasolio/elettrico rappresentano appena lo 0,1% del totale contro lo 0,2% dei primi cinque mesi del 2021.
In riferimento ai veicoli trainati, nei primi cinque mesi del 2022, risultano in crescita a doppia cifra le regioni del Centro (+33,4%), del Nord-Est (+23,7%) e del Nord-Ovest (+15,7%), mentre l’area del Sud e Isole registra un decremento dell’8%.
Le marche estere totalizzano 4.352 libretti di circolazione nei primi cinque mesi del 2022 (+14,6%); variazione positiva (+8,8%) anche per le marche nazionali, con 2.989 libretti.
Il mercato degli autobus con ptt superiore a 3.500 kg totalizza a maggio 2022 214 nuove unità, con un decremento del 23,6% rispetto a maggio 2021. Nel quinto mese dell’anno, mantengono il segno negativo gli autobus adibiti al TPL (-34,7%), gli scuolabus (-32%) e gli autobus e midibus turistici (-12,5%), mentre chiudono il mese in rialzo a due cifre, in forte recupero rispetto al mese precedente, i minibus (+52%).
Nei primi cinque mesi del 2022, i libretti di autobus rilasciati sono 1.211 (-15,8% rispetto a gennaio-maggio 2021). Tutti i comparti presentano segno negativo: continuano a calare a doppia cifra gli autobus adibiti al TPL (-20,1%) e i minibus (-13%), mentre la contrazione risulta più contenuta per autobus e midibus turistici (-6,5%) e scuolabus (-5,3%).