MAN produrrà batterie per camion e autobus elettrici a Norimberga
MAN Truck & Bus pone le basi per l’industrializzazione dei sistemi di azionamento elettrici per autocarri e autobus. Dall’inizio del 2025 produrrà su larga scala batterie per camion e autobus elettrici nella sua sede di Norimberga.
L’azienda investirà nei prossimi cinque anni circa 100 milioni di euro nel sito produttivo di motori a combustione, che vanta già una lunga tradizione in questo ambito.
Le capacità di produzione saranno ampliate a oltre 100 mila batterie all’anno e gli investimenti nello sviluppo della loro produzione assicureranno 350 posti di lavoro con una chiara prospettiva per il futuro, sia per l’occupazione sia per la sede di Norimberga. Questo importante investimento è stato deciso in stretta collaborazione tra azienda e rappresentanti sindacali, con il supporto attivo dei politici bavaresi.
Il produttore di veicoli commerciali, infatti, sta ricevendo il supporto del governo bavarese, che ha promesso un contributo di circa 30 milioni di euro alla ricerca energetica e al finanziamento della tecnologia per il periodo dal 2023 al 2027, a condizione che i requisiti di bilancio siano soddisfatti.
Dal 2026 previste autonomie fino a 1.000 chilometri
Le batterie, che con i motori sono il cuore dei veicoli commerciali elettrici, inizialmente saranno prodotte manualmente nello stabilimento MAN di Norimberga in piccola serie per circa due anni e mezzo. L’avvio della produzione su larga scala è previsto per la metà del 2023 e il completamento entro la fine del 2024.
A seconda dell’autonomia, un camion elettrico pesante necessita fino a sei batterie che inizialmente daranno agli e-truck MAN un’autonomia da 600 a 800 chilometri. Con la prossima generazione di batterie, intorno al 2026, sono previste autonomie fino a 1.000 chilometri e questo renderà finalmente l’e-truck adatto al trasporto su lunghe distanze. Verso la metà del decennio, il TCO (total cost of ownership) di un camion elettrico e di uno diesel sarà allo stesso livello. MAN dunque prevede che la domanda di veicoli elettrici aumenterà in modo significativo al più tardi entro tale data, a condizione che sia disponibile l’infrastruttura di ricarica appropriata.