RFI: presentato il progetto di riqualificazione della stazione di Taranto
Prosegue il piano di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS) per trasformare le stazioni ferroviarie del nostro Paese in nuovi hub intermodali di riconnessione urbana e di mobilità sostenibile.
Entro quattro anni la stazione di Taranto cambierà volto. Intorno all’area di Porta Napoli, dove sorge la stazione, saranno realizzati interventi di risanamento urbanistico e sociale del quartiere a cura del Comune e verrà predisposto un sistema integrato di mobilità, tra cui il Bus Rapid Transit e un circuito di 15 km di piste ciclabili.
L’investimento complessivo degli interventi di RFI ammonta a 25 milioni di euro, finanziati con i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) destinati agli “Hub urbani del Sud per lo sviluppo della mobilità sostenibile”.
È in corso la sottoscrizione di un protocollo d’intesa tra RFI e il Comune di Taranto per definire gli impegni e gli obblighi tra le parti finalizzati ad attuare il programma complessivo degli interventi.
RFI si impegna a finanziare, progettare ed attuare gli interventi di riqualificazione architettonica e funzionale dei locali adibiti al servizio passeggeri nonché di banchine, pensiline e dei relativi ambiti di accesso, con particolare riferimento alla riqualificazione del sottopasso.
Il Comune si impegna a cofinanziare gli interventi di miglioramento dell’accessibilità multimodale alla stazione e di permeabilità rispetto al territorio circostante ricadenti in aree di proprietà comunale per un importo pari a un milione di euro.
Interventi sugli spazi interni ed esterni
Gli interventi previsti interesseranno Piazza Duca d’Aosta e gli spazi interni ed esterni di stazione. Il piazzale di stazione sarà pavimentato in pietra locale e attrezzato con dehor, rastrelliere, un’aree a verde e delle panchine per la sosta degli utenti. La parte carrabile sarà contraddistinta da una segnaletica integrata nella pavimentazione con dissuasori a protezione dei percorsi pedonali.
Le facciate esterne verranno riqualificate con la sostituzione degli infissi; all’interno saranno rinnovati pavimenti, rivestimenti e illuminazione, scegliendo soluzioni ad alte prestazioni di risparmio energetico.
Nuovo fronte di stazione e nuovo terminal bus
La stazione di Taranto avrà un secondo fronte di accesso attraverso il prolungamento del sottopasso che connetterà l’edificio storico con il nuovo terminal bus su via della Croce.
Il progetto prevede:
- un nuovo edificio con biglietterie automatiche, bagni, bar e sedute collegato alla stazione tramite il sottopasso ferroviario;
- stalli bus e marciapiedi a servizio della fermata del Bus Rapid Transit (BRT);
una pensilina con pannelli fotovoltaici sul nuovo edificio, sugli stalli bus e sulla fermata del BRT; - un parcheggio realizzato in prossimità di via di San Brunone con stalli dedicati alla sosta delle persone a ridotta mobilità e altri alla sosta breve.
Miglioramento dell’accessibilità
Nell’ambito degli interventi per il miglioramento dell’accessibilità, saranno installati ascensori di collegamento con i marciapiedi ferroviari per l’accesso alle banchine e percorsi tattili per facilitare l’orientamento degli utenti ipovedenti e non vedenti.
Sono inoltre previsti interventi di ammodernamento della seconda e terza banchina e l’adeguamento delle scale.
La stazione sarà quindi adeguata nel complesso per garantire l’accessibilità con particolare attenzione alle persone con mobilità ridotta, attraverso interventi finalizzati a garantire un percorso privo di ostacoli.
La progettazione della stazione di Taranto applica un approccio metodologico al tema della sostenibilità con l’obiettivo di una rendicontazione integrata, grazie ai protocolli di sostenibilità ambientale LEED e Envision nonché gli obiettivi della Tassonomia Europea.