RFI: gara da 760 milioni per la gestione operativa delle stazioni
Supporto nell’ambito delle attività di pulizie, decoro, manutenzione ordinaria e gestione operativa delle stazioni con gli obiettivi di innalzare i livelli e migliorare la qualità dei servizi offerti alle persone.
Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) ha pubblicato in Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea il bando di gara, dell’importo complessivo di circa 760 milioni, per l’affidamento, secondo 6 lotti geografici, dei servizi connessi alla gestione operativa delle oltre 2.000 stazioni presenti su tutto il territorio nazionale.
Il contratto avrà durata triennale e la scadenza di presentazione delle offerte è fissata per il prossimo 10 ottobre 2022.
I dati dell’Osservatorio RFI sulla soddisfazione per i servizi nelle stazioni
Sul fronte della customer satisfaction in merito alla qualità percepita dei servizi offerti, nel primo semestre dell’anno l’Osservatorio di Mercato RFI registra un consolidamento della percentuale di viaggiatori soddisfatti (voti 6-9) sopra la soglia del 95%, con un andamento in crescita per la qualità della stazione nel suo complesso (+0,9%) in relazione allo stesso periodo del 2021.
Analizzando i dati relativi ai viaggiatori pienamente soddisfatti (voti 7-9), si evidenzia una significativa crescita in riferimento alla qualità delle stazioni che arriva al 91,4%, cioè 3,1 punti percentuali in più rispetto al 1° semestre 2021.
A questo risultato hanno contribuito soprattutto incrementi delle percentuali di viaggiatori pienamente soddisfatti relativi alla facilità di arrivo in stazione (94,4%, +2,9 punti), dell’illuminazione (89,3%, +2,3 punti percentuali), della pulizia (90,5%, +2,2 punti), e dell’informazione al pubblico in condizione di criticità nella circolazione dei treni (91,6%, +2 punti).
Particolarmente sostenuta è stata nel semestre la crescita dei viaggiatori pienamente soddisfatti delle stazioni più piccole che, risultando l’86%, sono cresciuti rispetto al 2021 di 8,7 punti percentuali. Il fenomeno sembra principalmente riconducibile a un significativo aumento dei viaggiatori pienamente soddisfatti della facilità di arrivo in stazione (93%, +8,7 p.p.), dell’informazione al pubblico in condizione di criticità nella circolazione dei treni (91%, +7,7 p.p.), dell’illuminazione (84% +6,3 p.p.), della pulizia (89,4%, +6,2 p.p.) e della manutenzione e decoro (82,1%, +5,1 p.p.).