Porti della Liguria Occidentale: volumi merci tornati ai livelli pre pandemia nella prima metà del 2022
Da gennaio a luglio i porti della Liguria Occidentale hanno movimentato 40.003.838 tonnellate, di merci, tornando su livelli precedenti alla pandemia e registrando una crescita del 7,8% rispetto ai primi 7 mesi del 2021.
Il mese di luglio si è chiuso con 5.776.486 tonnellate movimentate, pari a una crescita complessiva dell’1% rispetto allo stesso mese del 2021.
Tra le varie categorie di merce, a guidare i risultati di luglio sono in particolare le performance dei traffici containerizzati (+8,3%) e della merce convenzionale (+2,1%). Inoltre, sebbene per volumi complessivi più modesti, nel mese di luglio 2022 hanno registrato un buon risultato le rinfuse liquide non petrolifere (rinfuse liquide alimentari e prodotti chimici), chiudendo il mese con un incremento del 35,4% rispetto al 2021.
Il buon andamento è dovuto prevalentemente alla maggior movimentazione di container pieni gateway in import (+27%); il dato trova conferma anche nell’andamento dei primi sette mesi del 2022 che hanno registrato un forte incremento (+24,6%) rispetto allo stesso periodo del 2021.
Tra le altre tipologie merceologiche in crescita si segnalano le rinfuse liquide alimentari e i prodotti chimici che chiudono il mese con un +35,4%.
Segnali positivi anche per il traffico passeggeri
Luglio si è dimostrato particolarmente positivo anche per il traffico passeggeri dei porti di Genova, Savona e Vado Ligure che hanno movimentato quasi 786 mila passeggeri (+60,5% rispetto allo stesso mese del 2021 e +13% rispetto al 2019) con quasi 591 mila passeggeri imbarcati su traghetti (+39,6% rispetto al 2021 e +16% rispetto al 2019) e quasi 195 mila su navi da crociera (+194,1% rispetto a luglio 2021 e +4,9% rispetto al 2019).
Per quanto riguarda i dati progressivi dei primi 7 mesi, le rilevazioni dei passeggeri dei traghetti si attestano a 1.243.850 unità (+60,2%), mentre quelle dei crocieristi hanno raggiunto quasi 596 mila unità, registrando un significativo +321,5% rispetto allo stesso periodo del 2021 ma ancora in ritardo rispetto al milione di unità movimentato nel 2019.