Interporto Toscano: verso il completamento del collegamento ferroviario con il porto di Livorno
Un’opera del costo di 27 milioni, 20 dei quali finanziati dalla Regione Toscana, che rafforzerà i collegamenti ferroviari da e per il porto di Livorno, con importanti ricadute per le tratte nazionali e internazionali.
Completata la progettazione esecutiva e realizzate le opere propedeutiche, è prevista nel mese di settembre la consegna dei lavori dello scavalco, il collegamento ferroviario diretto fra il porto di Livorno e l’interporto Toscano Amerigo Vespucci, per cui si rende necessario superare la barriera fisica costituita dalla linea fondamentale Genova-Roma.
L’avvio dei lavori per lo scavalco – ricorda il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani – mira all’integrazione delle attività logistiche rispettivamente nel porto e nell’interporto, facendo seguito all’approvazione nel contratto di Programma di Rfi 2022-2026, da parte del Cipe, del finanziamento dell’intervento relativo ai collegamenti ferroviari al porto di Livorno comprensivi del collegamento alla linea Collesalvetti-Vada e al by pass di Pisa.
Si tratta di un finanziamento di 488milioni, annunciato dalla Regione a inizio agosto: al momento sono stati finanziati 338 milioni. Il progetto di scavalco, nello specifico, prevede la ricucitura della rete infrastrutturale ferroviaria esistente tra porto e interporto (situato nel retroterra a una distanza di circa 6 km dalle banchine portuali) mediante una linea a singolo binario di 1.580 metri: lo scavalco della linea fondamentale Genova-Roma è garantito da un viadotto lungo circa 360 metri e costituito da 15 campate.
Collegamento strategico tra il porto e l’interporto Toscano
L’interporto verrà così integrato in maniera più organica nel sistema della logistica portuale di Livorno, fungendo con sempre maggior efficacia da area retroportuale attrezzata per fornire gestire in maniera integrata le varie modalità di trasporto.
Le nuove infrastrutture saranno strategiche – sottolinea l’assessore regionale ai trasporti Stefano Baccelli – anche per l’accessibilità del porto di Livorno anche in prospettiva della sua implementazione con la “Darsena Europa” e consentiranno, grazie alla complementare realizzazione della cosiddetta PC 80, cioè la riprofilatura di oltre 40 km di gallerie sulla linea Prato-Bologna, già in fase realizzativa da parte di Rfi, di collegare direttamente il porto di Livorno con il nord Europa.
Sarà raggiunto l’obiettivo di accogliere in porto mega container e semirimorchi che dalle navi saranno trasferiti su treno e potranno arrivare sino ai paesi scandinavi, direttamente, senza “rottura di carico” cioè senza soluzione di continuità.