I commenti di Assaeroporti sugli scali italiani
A margine dei dati di traffico 2011 degli aeroporti le cui società di gestione sono ad essa associati, Assaereo ha divulgato alcuni commenti sull’andamento nell’anno passato di alcuni di essi.
Rimini: trend costante di crescita – Sono 920.549 i passeggeri totali del 2011 per l’aeroporto di Rimini: +67.627 sul 2010, pari a un incremento del 66,5%: il 2011 è stato l’anno record dal 1958 ad oggi per l’aeroporto di Rimini-San Marino. Il risultato di passeggeri del 2011 è stato realizzato a seguito di un trend progressivo e costante di crescita degli ultimi sei anni, dal 2006 al 2011, per un totale di passeggeri pari a 3.113.817. Lo stesso numero di passeggeri era stato raggiunto nei precedenti 15 anni compresi tra il 1991 e il 2005. Nel 2011 collegati 32 paesi e 70 destinazioni, di cui 21 capitali: anche questi i migliori numeri di sempre per l’aeroporto. Da segnalare che i passeggeri totali dell’anno 2011 da e per la Russia sono stati 408.863: l’aeroporto di Rimini-San Marino quindi conferma e consolida il primo posto in Italia per i passeggeri in incoming turistico dalla Russia. 4.800 sono stati i pax di aviazione generale (voli privati): miglior risultato di sempre, +23,58 % sul 2010. Mentre per il traffico cargo si è registrato un aumento del 94,74% sul 2010, miglior percentuale di aumento degli aeroporti italiani. L’aumento di passeggeri 2011 del 66,5% sul 2010 è la miglior performance dei 47 aeroporti italiani. L’accordo operativo Italia-Repubblica di San Marino sull’aeroporto, dei giorni scorsi, apre inoltre nuove opportunità di crescita e sviluppo per i prossimi anni.
Siena: potenzialità dello scalo di Ampugnano – “Anche se i dati in cifra assoluta non sono ancora significativi, i forti incrementi percentuali dimostrano la potenzialità dello scalo di Ampugnano e certificano la qualit dell’attività che abbiamo portato avanti in questi anni, nonostante le numerose difficoltà che abbiamo dovuto affrontare “ spiega il presidente di Aeroporto di Siena Spa, Claudio Machetti. “ I dati diffusi da Assaeroporti sono ancora più importanti se letti nella consapevolezza di non aver ancora avviato il percorso di adeguamento strutturale pianificato da tempo a favore dello scalo. Rimaniamo convinti dal ruolo strategico che un aeroporto operativo possa rappresentare a beneficio di tutto il nostro territorio”.
Torino: record assoluto di passeggeri – L’aeroporto di Torino ha chiuso il 2011 con il record assoluto di passeggeri: 3.710.485, +4,5% vs 2010. Nel 2011 i passeggeri low cost dall’aeroporto di Torino hanno superato il milione (1.060.697) registrando un incremento del 15% rispetto al 2010, con una quota percentuale sul traffico totale di circa il 30%.
Venezia-Treviso: un sistema aeroportuale – La chiusura dello scalo di Treviso dal 1° giugno al 4 dicembre 2011 e il conseguente trasferimento delle attività sullo scalo di Venezia, rendono necessario prendere in considerazione i dati del Sistema Aeroportuale Venezia -Treviso nel suo insieme. L’anno 2011 ha segnato per il Sistema Aeroportuale un importante risultato di traffico, con 9.662.156 passeggeri e un incremento del +7,1% rispetto all’anno precedente. I movimenti complessivi del Sistema sono stati 97.227, +2% rispetto al 2010. Nel periodo di trasferimento delle attività di Treviso a Venezia lo scalo ha gestito punte di traffico che hanno superato i 37.000 passeggeri al giorno. L’offerta voli dello scalo di Venezia si è arricchita nel corso dell’anno con l’apertura di nuove destinazioni di lungo raggio ed europee. Dalla metà del mese di giugno è stato avviato un nuovo collegamento intercontinentale tra Venezia e Doha operato dalla compagnia mediorientale Qatar Airways. Il nuovo volo va ad aggiungersi ai collegamenti di lungo raggio già operativi sullo scalo: New York e Atlanta di Delta Air Lines, Philadelphia di US Airways, Dubai di Emirates, Toronto e Montreal di Air Transat. Turkish Airlines, vettore in forte espansione, ad inizio stagione estiva ha raddoppiato l’operatività tra Venezia e Istanbul attraverso l’introduzione del secondo volo giornaliero e l’incremento di operatività ha permesso ad Istanbul di diventare nel 2011 il secondo hub intermedio di riferimento per i flussi di passeggeri da Venezia verso il continente asiatico. Anche il vettore Aeroflot ha incrementato le frequenze tra Venezia e Mosca, introducendo un secondo volo a partire dall’estate. Il potenziamento dei voli e l’introduzione di nuovi collegamenti ha contribuito in modo significativo all’espansione dei flussi aerei tra Venezia e l’Oriente, che hanno registrato una crescita del 25% rispetto all’anno precedente. Sul mercato europeo è stato ampliato il ventaglio di collegamenti, con l’introduzione di nuovi voli per Marsiglia e per Tolosa, oltre a collegamenti estivi per Dubrovnik e Palma di Maiorca. Per quanto riguarda i vettori operativi a Treviso, Germanwings ha integrato nel corso dell’anno la rotta già operativa su Colonia con un nuovo collegamento con Hannover. Nel 2012 il Sistema Aeroportuale Venezia -Treviso incrementerà ulteriormente collegamenti e frequenze, a favore di un bacino d’utenza particolarmente dinamico.
Trieste-Ronchi dei Legionari: chiusura decisamente positiva – L’aeroporto di Ronchi dei Legionari ha chiuso il 2011 in modo decisamente positivo, registrando il record storico di 860.000 passeggeri. Per la precisione, i passeggeri totali sono stati 859.547, con una crescita, rispetto al 2010, del 18,2%. Positivi sono anche i dati dei movimenti aerei (quasi 16.600, +9,5%) e delle merci movimentate (675 tonnellate, +2,4%). Nel dettaglio, i passeggeri di linea, oltre 816.000, sono cresciuti del 16%, mentre i passeggeri charter (circa 36.600), sono aumentati del 140,6%. I passeggeri dell’aviazione generale (quasi 3.800) hanno invece registrato un trend del +3,3%. Se, complessivamente, nel 2011 le rotte regolari servite dall’aeroporto di Ronchi sono state 23, le principali direttrici di traffico, ovvero le destinazioni con oltre 30.000 passeggeri, sono state quelle verso Roma, Monaco, Londra, Milano, Napoli, Trapani, Valencia e Bruxelles. Sono state invece 39 le compagnie aeree che, nell’arco dell’anno, hanno utilizzato lo scalo. La quota dei passeggeri low-cost sul totale dei passeggeri di linea è aumentata anche nel 2011, salendo dal 32,5% del 2010 al 33,6%.