Blue Med: ad Enav la presidenza della task force
Procedere celermente in accordo agli obiettivi del Single European Sky. Questo quanto sottolineato da Massimo Garbini, amministratore unico di Enav SpA, al 7° Blue Med Governing Body Meeting che si è svolto ad Atene dal 31 gennaio al 1° febbraio ed al quale hanno partecipato i paesi membri del progetto (Cipro, Grecia, Italia, Malta) insieme all’Egitto come partner associato. La rappresentanza italiana era composta da Enac, Enav e Aeronautica Militare. Nell’occasione Garbini ha messo in risalto il costante impegno e il rilevante ruolo della Società Nazionale per l’Assistenza al Volo, che ad Atene era presente anche con il suo responsabile del progetto Blue Med, Giovanni Torre, e degli altri Air Navigation Service Provider designati dagli Stati membri del FAB Blue Med. Nel corso del meeting è stato esaminato nel dettaglio il documento di accordo tra gli Stati (Blue Med FAB SLA-State Level Agreement) che sembra maturo e ormai prossimo ad essere trasmesso alle autorità governative dei paesi membri per la sottoscrizione. Inoltre, al fine di assicurare la tempestiva trasmissione alla Commissione europea, entro il 24 giugno 2012, della documentazione e delle informazioni di cui al Regolamento della Commissione n. 176/2011 (UE), in accordo ai requisiti richiesti in materia dal vigente articolo 9 bis del Regolamento europeo n. 550/2004, il BM Governing Body ha condiviso d’istituire un’apposita “task force”, la cui presidenza è stata affidata ad Enav.
Nella foto: Massimo Garbini, al centro, durante il suo intervento. A destra Giovanni Torre responsabile FAB Blue Med