Porti della Liguria Occidentale: approvato il bilancio preventivo 2023
Entrate per un valore di 175,4 milioni di euro e interventi di spesa pari a 303,6 milioni con un avanzo di gestione di -128,2 milioni di euro che ha ulteriormente contribuito alla riduzione degli avanzi di amministrazione, scesi da circa 300 milioni del 2017 a 46,2 milioni di euro previsti nel 2023.
Il Comitato di Gestione ha approvato il bilancio di previsione 2023 dell’Autorità di Sistema Portuale della Liguria Occidentale.
In crescita il gettito tributario anche rispetto al periodo pre-crisi del 2019; la tassa portuale cresce nel 2022 del 5,6% attestandosi a 32,7 milioni di euro e per il 2023 si prevede un incremento del 7,86% per complessivi 33,4 milioni.
Il Programma Ordinario e Straordinario di interventi
Oltre alle grandi opere del Programma Straordinario (la nuova Diga di Genova nel 2022, i cantieri navali a Sestri Ponente nel 2021, la viabilità e gli interventi sulle banchine) nel 2023 sono previsti impegni pari a 108,5 milioni di euro per l’aggiudicazione degli interventi infrastrutturali nell’area delle Riparazioni Navali (30 milioni), Calata Concenter (30 milioni), Ridislocazione Carmagnani/Superba (30 milioni), Cold Ironing Genova (7 milioni), Interventi infrastrutturali Calata Bettolo (6 milioni), Infrastrutture ferroviarie terminal contenitori Ronco Canepa e raddoppio bretella Ronco-Sommergibile (5 milioni).
Significativi sono gli interventi previsti dal Programma Ordinario, soprattutto a Savona/Vado Ligure con un impegno di spesa nel 2023 pari a 46,9 milioni di euro; per gli scali di Genova sono previsti 16,6 milioni, mentre ulteriori 2,7 milioni di euro sono destinati alle manutenzioni di tutti e 4 i bacini portuali.
Gli interventi più rilevanti per lo scalo di Savona riguardano la messa in sicurezza del torrente Segno (17,8 milioni), l’interconnecting delle tubazioni petroli a Vado Ligure (8,3 milioni), la manutenzione straordinaria del Capannone T3 (7,7 milioni) e quella relativa alla rete ferroviaria portuale (2,5 milioni), la sistemazione idraulica del Rio Sant’Elena (4,3 milioni) e viene confermato lo stanziamento per la progettazione di fattibilità tecnico economica per il completamento delle infrastrutture foranee di Vado.
Per lo scalo di Genova i principali interventi riguardano la manutenzione di boe, fanali e segnalamenti (4,5 milioni), il riaffioramento della scogliera a protezione della viabilità portuale a servizio del terminal PSA nel porto di Pra’ (3,7 milioni) e il ripristino del muro paraonde e allungamento del pennello ovest nella darsena tecnica (2,8 milioni).
Presentato inoltre al Comitato di Gestione il primo bilancio di sostenibilità dell’AdSP riferito al 2021. Il documento conferma l’attenzione nei confronti della collettività e dell’ambiente, rappresentando in maniera organica tutte le molteplici iniziative che l’ente mette in atto rispetto alle esigenze delle varie categorie di stakeholder.