Confitarma: “Tirrenia, bene il passaggio alle regioni”
“Desidero esprimere al ministro Matteoli il più vivo apprezzamento per aver ottenuto l’adesione di tutte e quattro le regioni interessate all’accordo per il trasferimento delle società regionali del gruppo Tirrrenia”. E’ quanto afferma il presidente di Confitarma Nicola Coccia.
La vicenda Tirrenia si avvicina così a un punto di svolta. Il Ministro ha fatto sapere che “tutte le regioni, anche la Sicilia, hanno scritto che aderiranno all’accordo: manca solo la firma”. L’intesa riguarda il passaggio delle quattro società controllate da Tirrenia (Saremar, Siremar, Toremar e Caremar) alle Regioni di competenza. “Dobbiamo andare avanti a tambur battente”, ha detto Matteoli, “e spero partirà tutto a fine ottobre o nella prima decade di novembre”.
Confitarma ha manifestato la soddisfazione per un risultato da tempo auspicato dall’armamento privato, che anche in occasione dell’ultima 48 Ore del Mare aveva sostenuto con forza l’esigenza di separare la Tirrenia dalle società regionali del Gruppo.
“L’abbiamo detto più volte”, ha sottolineato Nicola Coccia: “era l’unica soluzione possibile e propedeutica alla completa privatizzazione della Tirrenia. Inoltre”, aggiunge il presidente di Confitarma, “la realizzazione del bando per la privatizzazione di Tirrenia annunciata dal ministro Matteoli per la fine di ottobre o al massimo entro la prima decade di novembre, consentirà di far partire le gare entro la fine di quest’anno in linea con quanto disposto dall’Unione Europea”.
“La soluzione del problema Tirrenia”, conclude Coccia, “ripristinerà una situazione di reale concorrenza nel mercato marittimo con evidenti benefici per tutta la collettività”.