Marche: 200 autotrasportatori all’Interporto
Con oltre 200 presenze, il movimento del trasporto su gomma si è ritrovato all’Interporto delle Marche per un momento di approfondimento e di confronto sul tema della sicurezza stradale grazie alla presentazione del libro “Il manuale dell’Autotrasporto”, contenente le disposizioni aggiornate sulla circolazione stradale, sui conducenti, sulle violazioni, responsabilità e le sanzioni a cura di Balduino Simone, Direttore Scuola di Formazione Polizia Stradale che ha illustrato le normative del settore. La notizia è stata diffusa attraverso un comunicato di Confartigianato Trasporti Marche e Cna Fita Marche.
Al convegno organizzato dalla Confartigianato Trasporti Marche e Cna Fita Marche, con la collaborazione della Regione Marche, Dipartimento Politiche di Sicurezza, di Interporto Marche e CAM Trasporti di Jesi ha partecipato anche Marco Lucchetti, Assessore Regionale al Lavoro ed alla Formazione Professionale. Nel suo intervento Luchetti ha sottolineato l’importanza di avere una regia regionale unica che consenta di mettere in rete i servizi offerti da porto, interporto ed aeroporto ribadendo la strategicità di procedere speditamente per la realizzazione dell’uscita ad ovest del porto di Ancona sottolineando però come “si debba lavorare anche sulla formazione impegnandosi affinché negli atenei marchigiani si attivi un corso di laurea che faccia riferimento alla logistica che tanto strategica sta diventando nell’economia regionale e nazionale”.
Nei saluti iniziali Roberto Pesaresi, Presidente di Interporto Marche, ha ribadito “il percorso in atto all’interporto in merito all’ottimizzazione ed all’efficientamento di quanto già attivo nel centro intermodale – ha detto Pesaresi – sottolineando il caso virtuoso dell’operatore Cam di Jesi attivo in interporto già da 3 anni, che da azienda di trasporto tradizionale ha avviato un percorso di evoluzione verso un’offerta più ampia al mercato in qualità di operatore logistico”.
Giberto Gasparoni Segretario Confartigianato Trasporti Marche, ha coordinato gli interventi presentando alcune agevolazioni per il settore, la giornata di mobilitazione nazionale decisa da UNATRAS per la fine di aprile che si terrà anche nella regione Marche ed i dati che evidenziano la vivacità dell’autotrasporto. “Nelle Marche – ha detto Gasparoni – le imprese di autotrasporto e logistica sono 5.500 per 13mila addetti complessivi sulle 105mila aziende attive in Italia che segnano 400 mila addetti”.
Al convegno sono intervenuti anche Daniele Olivi, Assessore alle infrastrutture di area vasta del comune di Jesi e Roberto Oreficini Rosi, Dirigente della Protezione Civile della Regione Marche.
Ha concluso i lavori Riccardo Battisti, Cna Fita Marche che ha ribadito “l’impegno degli autotrasportatori sui temi della sicurezza invitando il governo a garantire le prospettive di lavoro anche alle pmi per quanto concerne i costi dei carburanti, i pedaggi autostradali e le assicurazioni, invitando i vettori a partecipare alle iniziative che saranno attuate entro aprile. Sotto l’aspetto strategico – ha concluso – è importante che il corridoio baltico-adriatico venga prolungato fino ad Ancona e che l’Interporto costituisca un nodo di una rete nazionale ed internazionale di infrastrutture logistiche”.