Fumare in auto? Costa 600 euro
E’ quantificabile in 600 euro il maggior deprezzamento di una vettura causato dall’abitudine di fumare in auto. La stima è stata fatta da CarNext, società del gruppo LeasePlan specializzata nel collocare sul mercato le auto provenienti dalle flotte aziendali.
Il calo di valore, spiega CarNext, viene soprattutto dai danni causati dal fumo all’abitacolo, dal permanere della puzza di fumo e dalla maggiore difficoltà al momento della rivendita. “L’abitudine di fumare in auto”, dichiara Franco Oltolini, direttore di CarNext, “si rivela quindi dannosa anche per il portafoglio dell’automobilista, oltre ad avere effetti negativi sulla salute degli occupanti del veicolo e sulle condizioni di sicurezza della circolazione”.
“Questo dato, prosegue Oltolini, “dovrebbe far riflettere i conducenti che fumano in auto, tanto più che questa possibilità sembra avere i giorni contati. Come è noto il Parlamento dovrà infatti discutere un emendamento alla riforma del Codice della Strada che vieta il fumo in auto ai conducenti e che prevede una contravvenzione da 250 euro e la sottrazione di 5 punti dalla patente per il guidatore colto a fumare in auto. Queste sanzioni sono raddoppiate se a bordo dell’auto è “presente un minore”.
Se il provvedimento che vieta di fumare alla guida dovesse essere approvato (come sembra probabile, dal momento che raccoglie il consenso sia della maggioranza sia dell’opposizione), l’Italia si aggiungerebbe al novero dei Paesi schierati contro il fumo in auto, che comprende già Inghilterra, Canada e San Marino. “A tutto vantaggio”, commenta Oltolini, “del portafoglio dei conducenti, della salute degli occupanti del veicolo e della sicurezza della circolazione”.