Commissione Ue: una tariffazione stradale equa per i non residenti
La Commissione ha pubblicato una comunicazione contenente le linee guida per una tariffazione stradale equa e non discriminatoria nei confronti dei non residenti. La comunicazione, parte della più ampia strategia sulla tariffazione stradale annunciata nel Libro bianco sui trasporti, illustra come i principi generali di non discriminazione e di proporzionalità sanciti dal Trattato UE debbano essere applicati al sistema di bollini (“vignette”) per i veicoli privati leggeri, fornendo criteri guida a quegli Stati membri dell’UE che intendono predisporre nuovi sistemi di tariffazione per l’uso delle automobili private.
In particolare, la comunicazione invita tali Stati membri a privilegiare un sistema di pedaggio basato “sulla distanza percorsa”, in quanto più equo per i cittadini stranieri e più efficace nel calcolo del prezzo rispetto al sistema di “bollini adesivi” basato sulla durata. La possibilità di fare ricorso a quest’ultimo sistema non è tuttavia escluso, a condizione che si tratti di bolliniminimi a breve scadenza, con un rapporto di prezzo medio giornaliero accettabile e sempreché gli utenti della strada non residenti possano fruire di diverse opzioni di pagamento e semplici modalità di accesso alle informazioni.
Pagina a cura di:
FRATINI VERGANO, Bruxelles