Pirelli Cyber Fleet supera i test dinamici
Pirelli supera la prima fase di sperimentazione del Cyber Fleet, il sistema che, attraverso un sensore elettronico e la telematica, è in grado di segnalare tempestivamente all’autotrasportatore e al gestore della flotta i dati relativi allo pneumatico. I risultati della sperimentazione sono stati presentati in anteprima mondiale alla Fiera dello pneumatico di Essen – dove Pirelli è presente con il suo stand dal 5 all’8 giugno. Cyber Fleet ottimizza i costi di gestione della flotta, poiché permette di ridurre il costo del carburante (alla pressione corretta corrisponde minore resistenza al rotolamento) e l’impiego di personale (per manutenzione pneumatici e rilevazione pressione), garantendo allo stesso tempo un’usura regolare dello pneumatico e quindi maggiore durata. In particolare, la sperimentazione in corso ha evidenziato che Cyber Fleet consente un risparmio di carburante pari a 1.000 euro l’anno per mezzo. Inoltre, è stato possibile calcolare l’efficienza del singolo veicolo – grazie ai dati rilevati dal software del partner Telogis – identificare eventuali anomalie di pressione e calcolare il ritorno dell’investimento per l’installazione del sistema.
Il test ha evidenziato che l’investimento per l’acquisto del Cyber Fleet viene interamente ripagato dopo appena 6 mesi di utilizzo, senza dimenticare i benefici in termini di sicurezza. La sperimentazione, effettuata con una grande flotta privata impegnata nel settore della fornitura di servizi municipali, trasporto merci e persone, è incominciata lo scorso aprile ed è tuttora in corso. I test interessano 13 mezzi pesanti, in particolare, 3 bus intermunicipali, 3 bus municipali, 3 per il trasporto maestranze, 2 mezzi della nettezza urbana e 2 motrici. I mezzi, equipaggiati da pneumatici Pirelli dotati di sensore, hanno percorso oltre 20 mila km, raccogliendo dati utili alla manutenzione degli pneumatici. In un’area dello stand Pirelli a Essen è possibile collegarsi con i mezzi della flotta dotati di sensore e monitorare la pressione e la temperatura degli pneumatici, oltre a rilevare le percorrenze dei mezzi – attraverso software di georeferenziazione – e quantificare chilometraggi percorsi e performance delle gomme. Così come annunciato lo scorso gennaio nel corso Truck Safety Day di Pirelli, il sensore sarà disponibile sul mercato entro la fine del 2012. Come funziona Cyber Fleet. La Ricerca & Sviluppo Pirelli ha sviluppato – in collaborazione con Schrader Electronics, leader mondiale delle tecnologie di monitoraggio a bordo veicolo della pressione delle gomme – un sensore elettronico capace di verificare le condizioni di marcia dello pneumatico. Il sensore, chiamato TMS (Tyre Mounted Sensor), viene applicato sulla superficie interna della copertura allo scopo di raccogliere tutti i dati relativi alla pressione, alla temperatura e all’identificazione del pneumatico. Il sistema trasmette contemporaneamente all’autotrasportatore e al gestore della flotta, i dati raccolti dal sensore. La flotta è così in grado di effettuare procedure di diagnostica e intervento, in modo da garantire massima sicurezza a ciascun mezzo pesante. Cyber Fleet può integrarsi con la maggioranza dei sistemi telematici disponibili sul mercato e consente trasmissione in tempo reale di tutti i dati rilevati al gestore della flotta, che può salvarli in un data base per effettuare report e statistiche. Attraverso il collegamento telematico, Cyber Fleet consente anche la tracciabilità dei veicoli, la rilevazione del chilometraggio e funge da RFID per ogni copertura. Il sistema prevede, inoltre, la possibilità di integrarsi ai sistemi ERP per la gestione degli pneumatici, alimentandoli in modo sicuro e automatico.