Roma: Atac, entro dicembre 100 colonnine sos nelle stazioni metro
Grazie alle azioni svolte dalla propria security aziendale e in coordinamento con le forze dell’ordine, ma anche in virtù di un modello dinamico di intervento, fra marzo e giugno di quest’anno sono stati raggiunti buoni risultati in tema di sicurezza sulle linee A e B della metropolitana. Per garantire un’attivazione sempre più rapida e diretta della security da parte dell’utenza, Atac sta installando (l’operazione terminerà entro il 2012) più di 100 colonnine Sos con le quali chiunque in stato di necessità potrà richiedere l’intervento di soccorso.
In particolare, nei quattro mesi in esame, i report evidenziano questi risultati: 2.673 allontanamenti di suonatori; 3.165 allontanamenti di ambulanti e questuanti; 1.416 allontanamenti di persone moleste; 54 richieste di intervento delle forze dell’ordine con l’ausilio delle guardie particolari giurate; 161 richieste di intervento sanitario al 118.
Si tratta in sostanza di una media di circa 60 interventi al giorno. L’attuale dispositivo di sicurezza prevede la presenza di pattuglie dinamiche che operano all’interno dei treni e che durante gli spostamenti presidiano le banchine al fine di prevenire reati e molestie. Particolare attenzione viene rivolta alle categorie più deboli (donne sole, bambini, persone anziane,) specialmente nelle fasce orarie serali, quando passeggeri isolati vengono in maniera molto discreta accompagnati fino ai nodi di scambio, anche fuori dalle stazioni.
Il presidio diventa invece continuativo con guardie giurate nelle stazioni considerate più a rischio quali capilinea, il nodo di Termini e le stazioni con maggior affluenza. Nel meccanismo dei controlli va inserita la centrale operativa della Security Atac, che 24 ore su 24, in contatto diretto con le pattuglie itineranti e le forze dell’ordine, garantisce un intervento immediato.