Sciopero: sindacati, adesioni con punte fino al 95%
Secondo i primi dati diffusi dalle organizzazioni sindacali, sono state alte le adesioni su tutto il territorio nazionale allo sciopero di 24 ore degli addetti al trasporto locale proclamato da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugltrasporti e Faisa Cisal “per il mancato rinnovo del contratto scaduto nel 2007”. Nelle principali città le metropolitane sono rimaste chiuse mentre gli autobus hanno viaggiato a singhiozzo creando non poche difficoltà a chi aveva bisogno di spostarsi con i mezzi pubblici e in generale al traffico cittadino. Un episodio di forte tensione si è registrato a Milano con alcuni pendolari che hanno cercato di passare prima della chiusura dei cancelli da parte del personale dell’Atm nella stazione Duomo. Per i sindacati “lo sciopero ha registrato una piena riuscita e se dopo questa protesta ancora nessuno si muoverà, intensificheremo la lotta fino a quando non sarà giunto l’obiettivo del contratto, anche attraverso una grande manifestazione nazionale con il blocco totale di tutti i servizi senza fasce orarie per permettere a tutti gli addetti al trasporto pubblico locale di partecipare”.
Lo sciopero è stato deciso dai sindacati a sostegno del rinnovo del contratto del settore scaduto nel 2007. Le organizzazioni hanno sottolineato che in assenze di risposte per il rinnovo sono pronti a proseguire la mobilitazione con uno sciopero e una manifestazione nazionale che potrebbe non rispettare le fasce di garanzia (previste per consentire ai lavoratori di andare al lavoro e tornare a casa). Un’ipotesi inaccettabile per la Commissione di garanzia che ricorda come l’esercizio dello sciopero nei servizi pubblici essenziali sia regolato dalla legge e come eventuali blocchi senza il rispetto delle fasce di garanzia debbano essere sanzionate. Sullo sciopero è intervenuta anche l’Asstra, l’associazione delle aziende del trasporto pubblico locale.