Baltico-Adriatico: Serracchiani, no alla deviazione su Capodistria
“La Slovenia sta manovrando per deviare il tracciato del Corridoio Adriatico Baltico sul porto di Capodistria: come abbiamo già fatto nel 2009, faremo tutto il possibile per evitare questo ulteriore colpo a Trieste”. Lo afferma l’europarlamentare Debora Serracchiani.
“Alla commissione Trasporti del Parlamento europeo è stato depositato un emendamento che, se accolto – spiega Serracchiani –, introdurrà il collegamento diretto Graz-Maribor-Lubiana-Capodistria, con le evidenti conseguenze sul piano della concorrenza con i porti italiani, primo fra tutti quello di Trieste. L’argomento addotto che Capodistria è uno dei porti dell’Adriatico settentrionale che cooperano nel quadro della North Adriatic Port Association (NAPA) è del tutto pretestuoso, come testimonia l’ostinazione con cui la Slovenia ha sempre rifiutato anche solo discutere sulla decina di chilometri di binari che servono a collegare i porti di Trieste e Capodistria. Chiedere un ramo indipendente del Baltico-Adriatico – sottolinea – non è un modo per fare sinergia, ma esattamente il contrario. E’ evidente – conclude Serracchiani – che bisogna lavorare trasversalmente e a tutti i livelli per mantenere il tracciato già identificato dalla Commissione”.
(Nella foto il Porto di Trieste)