TTS Italia: le priorità per la Smart Mobility
Rendere il sistema dei trasporti italiano sempre più sicuro, efficiente e pulito. Insomma più smart. E’ questo l’obiettivo della proposta di Piano d’azione degli ITS, elaborata da TTS Italia, in collaborazione con le principali associazioni di settore (tra cui, ANFIA, Assoporti, ASSTRA, Federtrasporto, Unrae), e in particolare, per quanto attiene ai sistemi di pagamento, con Club Italia.
Il documento, presentato a Bologna nell’ambito della seconda edizione di “Nuovo Mondo 2 – Gli stati generali degli ITS per la gestione della mobilità in Italia: la domanda e l’offerta si incontrano”, è stato inviato al Ministero dei Trasporti che lo sta analizzando. Il Piano realizza un impegno derivante dalla Direttiva europea 2010/40/Ue, recepita recentemente nel Decreto Sviluppo-bis: una volta approvato del Ministero, dovrà essere presentato alla Commissione Europea che procederà alla verifica della sua attuazione con scadenza triennale. L’Italia, quindi, attraverso il Piano, prende impegni di fronte all’Europa per il rilancio del settore degli ITS nei prossimi 5 anni.
“Già lo scorso 4 ottobre è stato un giorno molto importante – ha commentato Rossella Panero, Presidente di TTS Italia – per tutto il mondo delle tecnologie con l’approvazione del Decreto Sviluppo Bis le cui norme rappresentano un passo fondamentale, atteso da tempo, per aprire nuove opportunità all’intero settore degli ITS. Questo Convegno, con la presentazione della proposta di Piano nazionale rappresenta la risposta italiana di settore all’articolo 8 del Decreto e il contesto ideale per condividere con tutti gli stakeholder le priorità emerse dal lavoro fatto in collaborazione con le altre associazioni”.
“La collaborazione fra TTS Italia e Club Italia nel percorso di costruzione del Piano nazionale sugli ITS , trova ad un anno esatto dal “Nuovo Mondo 1”, la concreta risposta all’impegno assunto in quella occasione – ha ribadito Ezio Castagna, Presidente di Club Italia – Il Piano contiene anche una grande spinta ad applicare, nel trasporto collettivo, i sistemi di pagamento elettronici con caratteristiche innovative e interoperabili come già previsto nel Decreto Sviluppo bis. Il Nuovo mondo 2 è anche l’occasione per approfondire lo sviluppo dei sistemi più avanzati di infomobilità, di gestione del TPL, del mobile ticketing, e delle applicazioni sulla sosta e sul car-sharing e bike-sharing”.
Fonte Tts Italia