Cira: firmato il contratto per il lancio sub orbitale della capsula Mini-IRENE
Il Centro Italiano Ricerche Aerospaziali (Cira) ha siglato il contratto con la Swedish Space Corporation (SSC) per il lancio a giugno del 2022 della capsula Mini-IRENE Flight Experiment (MIFE) presso la base di lancio Esrange a Kiruna, in Svezia. Il lancio consentirà, mediante un volo di rientro suborbitale, la qualifica dei carichi dovuti alla pressione e il sistema di protezione termica dispiegabile basato sull’utilizzo di materiali convenzionali: la tecnologia IRENE. Mini-IRENE (dal greco pace) è stata sviluppata dal Cira e dalla società consortile ALI – Aerospace Laboratories for Innovative components con le sue associate Euro.Soft, Lead Tech e SRS-ED.
Il suo sviluppo, del valore complessivo di circa 2 milioni di euro, è stato finanziato dall’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e dall’Agenzia Spaziale Europea (ESA). Mini-IRENE è stata ideata e sviluppata totalmente da aziende e da università napoletane. La sua unicità risiede nell’utilizzo di materiali convenzionali che sapientemente impiegati forniscono una tecnologia, economica ed affidabile, per il rientro dallo spazio. ll Cira ed ALI stanno anche sviluppando la cargo bay di un sistema di rientro orbitale, che ospiterà il primo prototipo di un esperimento di biologia, ReADI FP che sarà lanciato a maggio di quest’anno a bordo della Stazione Spaziale Internazionale, finalizzato alla prevenzione dell’osteoporosi nei voli spaziali ed al miglioramento delle terapie osteoporotiche sulla Terra. ReADI FP rientra nelle attività previste dal progetto CA.DI.RA, Capsula DI Rientro Atmosferico, coordinate appunto da Cira ed ALI e finanziato dalla Regione Campania nell’ambito del POR FESR CAMPANIA 2014/2020- Asse Prioritario 1 “Ricerca e Innovazione”.
“La chiusura del contratto di lancio di Mini-Irene è l’ultimo step in ordine di tempo di un’iniziativa brillantemente sviluppata nel territorio come asset nazionale di valenza internazionale, e foriero di ulteriori step che mirano ad ancora più ambiziose missioni a valle di questa essenziale tappa di natura dimostrativa – ha commentato Giuseppe Morsillo, presidente del Cira -. Non da ultima va sottolineata la modalità di valorizzazione di competenze e sinergie che è dietro i risultati raggiunti e che è presupposto fondante del valore aggiunto atteso nel breve futuro”.