A Roma e Milano ritornano i body scanner
Negli aeroporti italiani itornano i body-scanner. La sperimentazione degli apparecchi per la sicurezza dei voli, oggetto di polemiche e ripensamenti, è ripresa oggi a Roma Fiumicino. Lo comunica una nota dell’Enac, dove si apprende che venerdì 13 maggio i body scanner verranno riavviati anche a Milano Malpensa. Si tratta di macchinari che utilizzano tecnologia ad onde millimetriche attive (L3 Provision), già impiegati nella prima fase della sperimentazione che si è svolta nel 2010, e che ora vengono nuovamente sperimentati con un software aggiornato. La messa a punto, sempre realizzata nel rispetto della salute e della privacy dei passeggeri, durerà due mesi e prevederà, in particolare, la verifica del nuovo aggiornamento del software già utilizzato di recente sui security scanner in alcuni dei principali aeroporti degli Stati Uniti d’America.
L’Enac precisa che i body scanner non sostituiscono i tradizionali controlli di sicurezza in aeroporto e che la loro messa a punto dei security è a costo zero, tranne per le spese di trasporto e assicurazione dei macchinari.