Abbattimento emissioni anidride carbonica: Malpensa e Linate fra i leader
“I risultati dell’Airport Carbon Accreditation dimostrano chiaramente quanto l’industria aeroportuale stia trattando seriamente la problematica del cambiamento climatico e siamo molto orgogliosi che Linate e Malpensa facciano parte di questo impegno. Le azioni messe in campo per ridurre le emissioni di CO2 sono poco visibili ai passeggeri, ma i risultati dimostrano i progressi ottenuti e il successo del nostro lavoro.” Così il presidente della SEA, società di gestione degli aeroporti milanesi, Giuseppe Bonomi, ha commentato, l’8 febbraio, l’annuncio di ACI Europe che Malpensa e Linate fanno parte del gruppo di scali europei leader nell’abbattimento delle emissioni di anidride carbonica. Questo a seguito del recente annuncio da parte di ACI Europe degli ultimi risultati dell’iniziativa Airport Carbon Accreditation, il programma volontario di certificazione dell’abbattimento delle emissioni di CO2, varato nel giugno 2009, che ha visto i due aeroporti milanesi accreditati con il livello di “neutralità” del programma stesso. Airport Carbon Accreditation è gestito da WSP Environment & Energy, società di consulenza leader nel campo del cambiamento climatico, e controllato da un comitato indipendente costituito da rappresentanti della Commissione europea, dell’ECAC (European Civil Aviation Conference), di Eurocontrol, dell’Icao e dell’UNEP (United Nations Environmental Programme). Oggi, in Europa, sono 55 gli aeroporti certificati, ognuno accreditato ad uno dei quattro livelli disponibili di certificazione (Mapping, Reduction, Optimisation, Neutrality). Durante il primo anno, il programma ha certificato 18 aeroporti ottenendo una riduzione di 411.390 t di CO2. Nel secondo anno gli aeroporti accreditati sono stati 43 con una riduzione di 729.689 t di CO2, equivalente all’eliminazione di 180.000 automobili dalle strade. I risultati finali della riduzione del CO2 realizzata nel terzo anno saranno annunciati al XXII congresso annuale di ACI Europe che si terrà dal 20 al 22 giugno a Madrid.In proposito SEA ricorda che l’Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC), il comitato dell’Onu che si occupa dei cambiamenti climatici, ha stimato che il 2% delle emissioni totali di anidride carbonica, principale gas responsabile dell’effetto serra, è dovuto all’industria aeronautica. Di queste emissioni, le operazioni aeroportuali pesano solo per il 5% e gli aeroporti europei sono impegnati ad abbassare ulteriormente questa quantità.