Adr: nel 2010 ricavi al +6,7%
Approvato, dall’assemblea degli azionisti di Adr, il bilancio dell’esercizio 2010. I ricavi di gruppo hanno raggiunto i 599,7 milioni di euro con un incremento del 6,7% rispetto al 2009 sia nel settore “aviation” (+5,4%) che nel settore commerciale (+8,2%). L’utile ante imposte – dedotti i costi di gestione, gli ammortamenti, i proventi e oneri finanziari e straordinari – ammonta a 58,8 milioni (33,1 milioni nel 2009), mentre il risultato netto è pari a 22,3 milioni (5,2 milioni nel 2009). Nell’anno da poco trascorso l’intero sistema aeroportuale romano ha assorbito un traffico pari a 40,9 milioni di passeggeri, con un +5,9% sull’anno precedente. In particolare, l’aeroporto Leonardo da Vinci di Fiumicino ha superato i 36,3 milioni (+7,5%): moderatamente interessati i voli nazionali (+0,9%), più in evidenza quelli internazionali (+11,4%). Il ramo investimenti ha raggiunto, nel 2010, quota 106,7 milioni di euro, principalmente destinati alle aree d’imbarco E/F e al nuovo sistema di movimentazione bagagli in transito Net 6000. Il livello degli organici è attestato a 2.646 addetti.
Circa il piano di sviluppo per Fiumicino, oggetto di un incontro fra Adr, Assaeroporti e i sindacati Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporti, le previsioni di crescita prevedono, secondo lo studio Nomisma, One Works e Kpmg, un raddoppio del traffico complessivo entro il 2030. Il conseguente aumento dell’occupazione potrebbe contare fino a 30 mila posti di lavoro solo nella prima fase dello sviluppo (2020). Il piano consisterà nella realizzazione di nuovi terminal a nord dell’attuale sedime aeroportuale, di nuove piste di volo e di nuove connessioni con il territorio e con Roma.
Vincenzo Foti