Aci Europe: ancora in crescita il traffico sugli aeroporti europei
Nel mese di settembre il traffico passeggeri nella rete degli aeroporti europei è cresciuto in media del 6,2%, in linea con la media di crescita registrata nel terzo trimestre (+6.3%). Lo rende noto ACI Europe, il consiglio degli aeroporti europei, specificando che negli aeroporti Ue la media di crescita del traffico passeggeri è stata del 6,3% (+6.3% anche per il terzo trimestre), mentre il traffico passeggeri negli aeroporti non Ue è cresciuto del 5,8% (+6.4% per il trimestre). Il traffico merci negli aeroporti europei è rimasto essenzialmente stabile nel mese di settembre: 0,2% in più (+0.5% nel trimestre). Infine i movimenti aerei sono aumentati del 3,3% (+2.9% nel trimestre).
“Con l’eccezione della Russia e della Norvegia la crescita del traffico passeggeri è stata estremamente dinamica nei mesi estivi in Europa per tutti i segmenti dell’industria aeroportuale – ha commentato Olivier Jankovec, direttore generale ACI Europe –. All’interno dell’Unione europea gli aeroporti di Ungheria, Romania, Slovenia e Lussemburgo hanno registrato una crescita a due cifre, mentre gli scioperi Lufthansa a settembre hanno pesato sulla performance degli aeroporti tedeschi. Al contrario diversi aeroporti francesi hanno beneficiato del confronto con settembre dello scorso anno, quando uno sciopero di due settimane da parte dei piloti Air France fece scendere massicciamente il traffico. Fuori dall’Ue gli aeroporti di Moldavia, Israele, Islanda, Georgia e Macedonia sono tutti cresciuti di oltre il 20% e gli aeroporti dell’Ucraina hanno raggiunto un significativo ritorno alla crescita. Gli aeroporti turchi hanno continuato a registrare dati positivi, sebbene un paio di aeroporti che servono le principali destinazioni turistiche hanno sofferto una diminuzione di traffico dalla Russia”.
Durante il terzo trimestre gli aeroporti che accolgono più di 25 milioni di passeggeri all’anno (Gruppo 1), gli aeroporti che accolgono tra 10 e 25 milioni di passeggeri (Gruppo 2), gli aeroporti che accolgono tra 5 e 10 milioni di passeggeri (Gruppo 3) e gli aeroporti che accolgono meno di 5 milioni di passeggeri all’anno (Gruppo 4) hanno registrato rispettivamente un aggiustamento medio del +5.0%, +7.6%, +6.2% e +7.4%.
Complessivamente, gli aeroporti che hanno registrato gli aumenti più alti di traffico passeggeri durante il terzo trimestre (comparati con lo stesso periodo 2014) sono:
Gruppo1: Madrid (+12.9%), Istanbul (+12.2%), Parigi CDG (+8.4%), Parigi ORY (+7.6%) e Amsterdam (+6.5%)
Gruppo 2: Tel Aviv (+25.1%), Istanbul SAW (+24.1%), Ankara (+19.5%), Atene (+18.3%) e Dublino (15.6%)
Gruppo 3: Goteborg (24.3%), Porto (+16.1%), Budapest (+15.1%), Glasgow (+13.4%) e Milano Linate (+11.2%)
Gruppo 4: Firenze (+213.1%), Bucarest BBU (+75.5%), Ocrida (+64.9%), Trebisonda (+37.3%) e Astrachan (+32.7%)