Aeroporto di Bergamo: al via nuove opere di mitigazione ambientale
Il Consiglio di amministrazione di Sacbo ha approvato all’unanimità l’esecuzione di ulteriori interventi di mitigazione sul territorio limitrofo all’area aeroportuale, in risposta alle richieste avanzate dai rappresentanti di Comune e Provincia di Bergamo. Nello specifico sono stati stanziati 4,5 milioni di euro per nuove opere di mitigazione su circa 250 abitazioni private, in aggiunta ai 3 milioni già destinati a interventi su circa 170 residenze, attualmente in fase di progettazione esecutiva nei Comuni di Orio al Serio, Grassobbio, Seriate e Bagnatica. La società sottolinea che si tratta del più significativo investimento in opere di mitigazione acustica finora adottato, che si aggiunge ai 2,5 milioni spesi nel 2013 riguardanti 9 scuole e 125 abitazioni, portando il totale degli investimenti a 10 milioni.
A questo proposito, con riferimento a notizie di stampa circa un esposto contro l’Enac presentato alla Procura della Repubblica da alcuni Comuni dell’area limitrofa all’aeroporto di Orio al Serio (ad esclusione del Comune di Bergamo), l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, in attesa della notifica del provvedimento stesso, precisa in una nota di aver avviato da tempo, secondo le proprie competenze, una serie di passaggi finalizzati alla definizione della nuova zonizzazione acustica. Oltre al coinvolgimento dei Ministeri competenti per la condivisione dell’iter di approvazione della nuova zonizzazione acustica, necessaria per attuare le politiche di mitigazione dell’impatto ambientale, l’Enac quest’anno ha più volte riunito la Commissione Aeroportuale, a cui partecipano, tra gli altri, gli amministratori dei Comuni interessati dal traffico dell’aeroporto, i rappresentanti del ministero dell’Ambiente, della Regione Lombardia, della Provincia di Bergamo e dell’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale (Arpa). L’Ente sottolinea inoltre che l’avvio dei lavori è stato rallentato proprio dalla mancata trasmissione dei dati aggiornati (quelli disponibili risalgono al 2010) relativi alla popolazione residente, da parte degli stessi Comuni, nonostante i ripetuti solleciti da parte dell’Arpa, che ha fissato come limite la data del 30 settembre prossimo.
Pur in assenza dei dati necessari per coordinare l’avvio dei lavori, la Direzione aeroportuale dell’Enac ha comunque riunito la Commissione aeroportuale il 21 settembre scorso e ha fissato un nuovo incontro per il prossimo 18 ottobre, data in cui l’Ente si augura siano resi disponibili i dati aggiornati in modo da poter concretamente iniziare i lavori finalizzati all’avvio del procedimento di definizione della zonizzazione acustica, che dovrà essere preliminarmente approvata in linea tecnica all’unanimità dalla Commissione aeroportuale, per la successiva attivazione della Valutazione Ambientale Strategica (VAS). Solo in seguito alla conclusione della procedura di VAS, la Commissione aeroportuale sarà chiamata ad esprimersi sull’approvazione definitiva della zonizzazione acustica, ai fini della successiva adozione da parte della Direzione aeroportuale.