Aeroporto di Genova: una nuova sala imbarchi per accogliere i passeggeri in crescita
Inaugurata la nuova area imbarchi dell’aeroporto di Genova, che si estende su un’area di circa 300 metri quadrati, dotata di due gate e che potrà ospitare fino a 200 passeggeri. Progettata interamente in house e costruita nel giro di alcuni mesi, la nuova area imbarchi entrerà in funzione sabato 25 giugno per accogliere i crescenti flussi di passeggeri in partenza dallo scalo.
Nonostante l’impatto negativo della pandemia e il forte ridimensionamento del traffico – spiega il management del Cristoforo Colombo – l’aeroporto di Genova ha confermato il piano di ammodernamento e ampliamento. Gli interventi includono il rifacimento della pista e la realizzazione di un nuovo impianto di gestione dei bagagli da stiva (entrambi completati), così come l’ampliamento dell’aerostazione, che ha preso il via a fine 2021.
Il totale degli investimenti previsti è di circa 29 milioni di euro, di cui 11,3 milioni stanziati dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale. Altri 5 milioni sono stati stanziati da Regione Liguria con risorse del Fondo strategico regionale.
Verso il nuovo Genova City Airport
Nel frattempo arrivano buone notizie sul fronte della ripresa del traffico passeggeri. Se dal 1° gennaio al 15 giugno 2022 il numero di passeggeri è inferiore del 28% rispetto allo stesso periodo del 2019, la differenza scende al 17% se si considera il periodo 1° maggio-15 giugno: un segnale di ripresa dell’attività sia per numero di voli sia per numero di passeggeri in arrivo e in partenza.
Considerando il solo traffico nazionale, si ha addirittura un dato positivo, con il +10% di passeggeri rispetto al corrispondente mese di maggio e alla prima metà di giugno 2019.
Più lenta, invece, la ripresa del traffico internazionale, che in questi mesi ha però visto l’annuncio di importanti novità (Manchester, Bruxelles, Bucarest), cui si aggiungeranno nuove rotte nelle prossime settimane: Londra Gatwick operato da Vueling dal 3 luglio; Alghero e Olbia operati da ITA Airways dal 30 luglio; Dublino e Cagliari operati da Ryanair dal 30 ottobre.
“Lavoriamo senza sosta per riagganciare il percorso di sviluppo che ci aveva portato a essere il primo aeroporto italiano per crescita nel 2018 e a superare per la prima volta la soglia di un milione e mezzo di passeggeri nel 2019 – commenta Paolo Odone, presidente dell’Aeroporto di Genova –. Grazie ai buoni rapporti con le compagnie aeree abbiamo già visto un notevole incremento delle rotte, che intendiamo ovviamente proseguire per garantire alla Liguria la connettività aerea necessaria allo sviluppo dell’economia e del turismo. Grazie al supporto di Regione Liguria e Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale abbiamo confermato il piano di ampliamento e ammodernamento che darà ai liguri un nuovo aeroporto. Dopo il nuovo sistema bagagli e il rifacimento della pista, questo è il primo passo verso il nuovo Genova City Airport”.