Aeroporto di Trapani: chiusa la stagione estiva con numeri più che positivi. Via alla stagione invernale con 17 rotte attive
La Summer 2021 dell’aeroporto Vincenzo Florio si conclude con 325.119 passeggeri transitati nei mesi tra aprile e ottobre, registrando una crescita sostenuta rispetto agli ultimi tre anni, +157% rispetto al travagliato 2020, ma anche dei significativi +27% rispetto allo stesso periodo del 2019 e +16% rispetto al 2018. “Sono numeri che sanno di un ritorno al passato – commenta il presidente di Airgest, Salvatore Ombra – con una crescita che si estende alla programmazione dei voli e al traffico di movimenti che ci riporta indietro al 2017, prima dell’inizio dei problemi che hanno minacciato l’esistenza nel nostro scalo”.
Le analisi statistiche da giugno a ottobre restituiscono percentuali di crescita ancora più alte rispetto ai valori sopra indicati, visto che lo scalo ha ripreso la normale attività solo al cessare delle restrizioni dovute alla pandemia di Covid-19 in atto. Nello specifico, si registra +44% di passeggeri e +30% di voli rispetto al 2018; +54% dei passeggeri e +44% di voli rispetto al 2019; e +138% di passeggeri e il 94% dei movimenti rispetto al 2020.
Le rotte della Winter 2021
“La Winter 2021 iniziata il 31 ottobre promette il mantenimento del trend positivo, con una programmazione di 17 rotte di cui 3 internazionali – ha aggiunto il presidente Ombra -. Tra le novità, a dicembre Londra e Malta, operate dal vettore Ryanair e, purtroppo, la sospensione delle rotte a continuità territoriale Perugia, Ancona e Trieste, lasciate da Tayaranjet e in attesa di un nuovo bando. In piena Winter si arriverà a 18 movimenti giornalieri, tra partenze e arrivi”.
Complessivamente sono 17 le rotte attive per la stagione autunno/inverno di cui 3 internazionali: Bruxelles/Charleroi, Londra Stansted, Malta, Bergamo, Bologna, Pisa, Roma Ciampino, Venezia Treviso, Torino operate da Ryanair; le rotte in continuità territoriale Brindisi, Napoli, Parma e Roma Fiumicino operate da Albastar; Pantelleria operata da DAT. Le altre rotte in continuità territoriale – Ancona, Perugia, Trieste – sono da riassegnare.